Indice degli argomenti

  • Informazioni generali sul corso

    Obiettivi dell’insegnamento 

    L’insegnamento di Entrepreneurship ha l’obiettivo di approfondire in maniera sistematica i modelli, i framework concettuali e gli approcci applicativi funzionali per fornire allo studente le conoscenze teoriche e le capacità pratiche fondamentali per l’avvio, l’organizzazione, la gestione, la valutazione di iniziative imprenditoriali, unitamente ai modelli per comunicare e dialogare coerentemente con il mercato e gli stakeholder. Nel dettaglio, l’insegnamento vuole focalizzare lo studio sulle condizioni essenziali alla nascita e allo sviluppo di nuove imprese facendo riferimento ai fattori influenti propri della figura dell’imprenditore, nonché ai fattori legati al contesto ambientale esterno. In tale quadro, l’insegnamento, coadiuvato dall’analisi di casi di studio aziendali e dall’implementazione di project work, è teso a comprendere le problematiche economico-aziendali emergenti nella gestione dell'innovazione e dell'imprenditorialità, andando ad analizzare i modelli fondamentali impiegati dalle imprese per adattarsi alle rivoluzioni tecnologiche e di mercato, andando meglio a delineare quelle che costituiscono le dinamiche idiosincratiche delle iniziative imprenditoriali. L'obiettivo chiave è quello di determinare le migliori scelte manageriali per l’avvio di una nuova impresa, valutando le loro applicabilità in contesti high-tech e low-tech soprattutto nella fase di start-up aziendale, attraverso un'indagine critica delle attività e dei processi economico-manageriali. 


    Programma d’esame

    Libro di Testo: Shilling, M. A., Gestione dell’Innovazione, (2017). McGraw-Hill Companies.

    Unit 1: Fonti, forme e modelli d’innovazione per le nuove iniziative imprenditoriali (cap. 2-3);

    Unit 2: Modelli dominanti e timing per l’ingresso nel mercato delle iniziative imprenditoriali (cap. 4-5);

    Unit 3: Elaborazione di una strategia di innovazione tecnologica e analisi economico-aziendale dei progetti d’innovazione (cap. 6-7);

    Unit 4: Strategie di collaborazione e meccanismi di protezione dell’innovazione delle iniziative imprenditoriali (cap. 8-9);

    Unit 5: Organizzazione e gestione dei processi innovativi e di sviluppo del prodotto (cap. 10-11);

     

    Libro di Testo: Corsi, C. (2018). Il trasferimento tecnologico tramite gli spin-off universitari. Caratteri, modelli e approcci manageriali. G. Giappichelli Editore.

    Unit 6: Analisi dei modelli economico-aziendali per il trasferimento tecnologico (cap. 2);

    Unit 7: Entrepreneurship e trasferimento tecnologico: gli spin-off universitari (cap. 4);

     

    Unit 8: Business games per la gestione e la comunicazione delle nuove iniziative imprenditoriali.

     

    Organizzazione del corso

    L’organizzazione e la metodologia didattica del corso è strutturata su lezioni di tipo frontale suddivise in Unit riguardanti gruppi omogenei di argomenti, supportate da presentazioni mediante slide, discussioni in aula, esercitazioni, lavori di gruppo, business game, presentazione di case study. Ulteriormente, sono previsti lo studio e l’analisi sistematica di letture di approfondimento e articoli scientifici nell’ambito della gestione e della comunicazione delle nuove iniziative imprenditoriali. Si osservi come le esercitazioni, i lavori di gruppo, i case study, i business game avranno un ruolo significativo al fine di consentire allo studente di impiegare concretamente quanto assimilato in aula. 

    Per quanto concerne, invece, l’organizzazione della valutazione dello studente, questa è basata sulla previsione di  test di verifica intermedi in forma scritta (attinenti a gruppi di Unit) legati agli argomenti approfonditi a lezione, i quali concorreranno – unitamente alle esercitazioni, ai lavori di gruppo, ai case study, ai business game  – alla determinazione della valutazione globale dello studente, la quale prevede una prova orale per tutti gli studenti.

     

     

    Testo di riferimento 

    • Shilling, M. A., Gestione dell’Innovazione, (2017). McGraw-Hill Companies.
    • Corsi, C. (2018). Il trasferimento tecnologico tramite gli spin-off universitari. Caratteri, modelli e approcci manageriali. G. Giappichelli Editore.


    Giorni e orari di lezione

    Lezioni in presenza:

    Lunedì ore 15.00 - 17.00 (Aula 9)

    Martedì ore 15.00 -17.00 (Sala Floridia)

     

    Lezioni a distanza:

    Venerdì ore 14.00 – 16.00 (https://meet.google.com/cqt-hmoz-nen)



  • Unit 1

    La Unit 1 ha la finalità di approfondire le dinamiche legate alla nascita di un’iniziativa imprenditoriale, con riferimento all’innovazione tecnologica, alle sue fonti, alle sue forme e ai suoi modelli emergenti. Nel dettaglio, la prima parte della Unit si focalizza sui processi di creatività imprenditoriale, sia a livello individuale che organizzativo, unitamente ai processi economico-aziendali che portano a trasformare la creatività in innovazione. La seconda parte della Unit, invece, è volta all’analisi delle forme dell’innovazione, alle dinamiche legate alle curve tecnologiche e ai cicli della tecnologia. 


  • Unit 2

    La Unit 2 ha la finalità di comprendere ed analizzare le dinamiche alla base dei modelli dominanti di una tecnologia, unitamente al timing funzionale all’ingresso efficace e competitivo delle iniziative imprenditoriali nei mercati di riferimento. 

    Nel dettaglio, la prima parte della Unit sarà dedicata ad esaminare le fonti generatrici delle pressioni che selezionano un unico disegno tecnologico, destinato ad imporsi come standard dominante e le dimensioni del valore che ne determinano l’affermazione. La seconda parte della Unit, invece, è volta all’analisi dei vantaggi e degli svantaggi di un first cover per poi analizzare i fattori che influenzano la scelta del tempo d’ingresso e i riflessi sulla strategia di entrata nei mercati adottata dall’impresa.


  • Unit 3

    La Unit 3 ha la finalità di approfondire i modelli teorici e pratico-applicativi relativi all’elaborazione di una strategia di innovazione tecnologica e all’analisi economico-aziendale dei progetti d’innovazione. 

    Nel dettaglio, la prima parte della Unit è dedicata alla comprensione degli strumenti di base adoperati nell’analisi strategica, nonché alla riflessione circa il ruolo delle competenze distintive e delle capacità dinamiche nella generazione di un vantaggio competitivo.

    La seconda parte della Unit, invece, è dedicata all’analisi dei principali metodi, di natura sia quantitativa che qualitativa, per la valutazione e per la scelta dei progetti di innovazione.

  • Unit 4

    La Unit 4 ha la finalità di approfondire le strategie di collaborazione e i meccanismi di protezione dell’innovazione delle iniziative imprenditoriali. Nel dettaglio, la prima parte della Unit è dedicata al confronto tra la strategia di sviluppo autonomo e le strategie di collaborazione, unitamente alla valutazione comparata delle differenti alternative strategiche di partnership a sostegno dei processi di innovazione. La seconda parte della Unit, invece, è dedicata all’analisi delle decisioni strategiche delle imprese con riferimento alle modalità di protezione delle proprie innovazioni tecnologiche.

  • Unit 5

    La Unit 5 ha la finalità di comprendere ed analizzare gli aspetti legati all’organizzazione e alla gestione dei processi innovativi e di sviluppo del prodotto. 

    Nel dettaglio, la prima parte della Unit è dedicata all’analisi delle strutture organizzative che possono incoraggiare la creatività e l’innovazione, unitamente alle modalità di gestione e coordinamento delle attività di sviluppo dell’innovazione. 

    La seconda parte della Unit, invece, è dedicata all’analisi dei fattori fondamentali che influenzano la performance dei team di sviluppo dei nuovi prodotti: dimensione, composizione, struttura, gestione e stili di leadership.

  • Unit 6

     La Unit 6 ha la finalità di analizzare i modelli economico-aziendali fondamentali per il trasferimento tecnologico. Nel dettaglio, la prima parte della Unit è dedicata all’introduzione del processo di trasferimento tecnologico, con specifico riguardo alle caratteristiche del trasferimento tecnologico e conoscitivo attuato dall’Università quale applicazione della cosiddetta Terza Missione. La seconda parte della Unit, invece, è dedicata all’approfondimento dei modelli emergenti di trasferimento tecnologico, degli attori chiave dell’intero processo, degli strumenti di supporto e degli approcci manageriali per l’efficace ed efficiente traslazione dei risultati della ricerca accademica al mercato.