Sociologia dei processi culturali e comunicativi - Prof. Adolfo Braga - a.a. 2021/2022
Topic outline
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Ricercatore presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione.
Delegato dal Rettore alle politiche attive contro l’abbandono degli studi e supporto all’integrazione degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)Referente per l’Ateneo della linea di ricerca dedicata allo studio delle metodologie innovative per l’insegnamento per lo sviluppo delle competenze degli insegnanti.
Svolge, inoltre, attività di ricerca nel campo delle innovazioni organizzative della Pubblica Amministrazione e dei cambiamenti del rapporto di lavoro dei pubblici dipendenti.
È capo redattore della Rivista Quaderni di Rassegna Sindacale – Lavori.
È segretario amministrativo dell’Associazione Italiana Studi Relazioni Industriali (AISRI)È presidente dello Spin-Of E-Data dell’Università di Teramo
È Vice presidente del Comitato Ordinatore dei 24 CFU dell’Università di TeramoÈ Direttore Generale della Fondazione universitaria dell’Università degli Studi di Teramo
Tra le sue principali pubblicazioni:
- A. Braga, Buroriforma, Donzelli Editore, 2018;
- di Adolfo Braga con Daniela Di Nicola, La progettazione formativa per l’apprendimento organizzativo Ambienti di apprendimento: il percorso 24 CFU come occasione di cambiamento organizzativo, Pearson 2019INFO SUL CORSO
OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO- Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso di Sociologia dei processi culturali e comunicativi (6 crediti), collocato al III anno della Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione, si propone di contribuire ad attenuare il gap esistente tra mondo universitario e mondo del lavoro, fornendo agli studenti spunti di riflessione importanti ai fini della costruzione di un profilo professionale coerente con la loro scelta di intraprendere un percorso di studi attinente alle discipline comunicative. Parallelamente, l’esigenza di considerare lo studente come attore centrale e, in quanto tale, protagonista all’interno del sistema universitario, impone la ricerca di nuovi contenuti e di nuove modalità di trasferimento delle informazioni sia al fine di consolidare le conoscenze acquisite precedentemente, sia al fine di sostenere lo studente nel percorso individuale di definizione, riconoscimento e manifestazione delle proprie competenze. In quest’ottica il corso si propone di conoscere e comprendere le dinamiche di trasformazione relativa ai processi culturali e comunicativi che investono la società. Si propone ulteriormente di comprendere le potenzialità dei processi comunicativi.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Agli studenti sarà proposto il modello che individua, come oggetto d’indagine il fabbisogno di competenze sulla base del quale la competenza deve essere in grado di selezionare, mobilitare e strutturare dinamicamente le informazioni, in modo pertinente ed efficace. La competenza è un insieme di risorse di natura diversa (conoscenze, abilità, comportamenti) necessarie per svolgere un’attività ed ottenere un risultato. Nello specifico, l’analisi del modello di “competenza professionale” permetterà agli studenti di meglio comprendere la natura del contributo umano in un’organizzazione, il perché dell’affermarsi di nuovi processi di selezione e soluzione dei problemi, l’importanza di combinare competenze disciplinari e competenze legate al contesto di azione e, soprattutto, di interiorizzare il concetto che l’acquisizione di competenze avviene in sedi diverse, secondo diverse modalità e in diversi momenti della vita. Gli studenti impareranno a leggere e interpretare i contesti in cui interagiscono come fenomeni sociali e costruire e decodificare messaggi mediali legati agli stessi contesti.
- Autonomia di giudizio: Con la successiva analisi del Modello O*Net e dei descrittori – sia standard sia specifici- in esso contenuti circa, ad esempio, le caratteristiche dei lavoratori, le competenze richieste per svolgere una data occupazione, i requisiti connessi con esperienze pregresse ecc., si vuole stimolare la capacità autocritica di giudizio dello studente facendo leva
sull’elaborazione individuale e autonoma di un proprio curriculum formativo, basato sulle reali competenze richieste dal mondo del lavoro, focalizzando i punti di forza e di debolezza relativi al proprio percorso formativo ed indagando sulle possibili soluzioni per colmare eventuali lacune. Mostrare l’autonomia di giudizio per uno studente sui temi delle competenze nel mondo dei media comporta la capacità di gestione di un modello che mira a definire una “area prossima o limitrofa di competenza” che consenta di disegnare e programmare percorsi di acquisizione del sapere professionale e di anticipare i fabbisogni posti dall’innovazione. Gli studenti devono, inoltre, essere in grado di selezionare le categorie adeguate dei fenomeni sociali che caratterizzano il contesto in cui vivono. - Abilità comunicative: Specifiche attività di laboratorio avranno come obiettivi didattici quelli di stimolare alcune capacità degli studenti a saper individuare ed esprimere le competenze professionali nel mondo della comunicazione. Gli studenti saranno in grado di elaborare discussioni complesse relative ai fenomeni sociali e culturali che caratterizzano gli ambiti dei diversi contesti. Saranno, inoltre, in grado di decodificare e interpretare diversi messaggi legati al mondo della comunicazione, evidenziandone la dimensione culturale e sociale.
- Capacità di apprendimento: La natura stessa degli oggetti di studio favorisce il potenziamento di conoscenze e abilità sia nella dimensione individuale del singolo studente, sia nella dimensione collettiva dell’aula. Il confronto tra gli studenti in aula sulle tematiche proposte costituisce l’occasione, per ogni studente, di riflettere sugli eventuali punti di forza e di debolezza su cui intervenire al fine di superare eventuali incertezze che possano ostacolare il proseguo del percorso di studi. Considerando i principali concetti che saranno presentati durante il corso, gli studenti saranno in grado di approfondire in maniera autonoma le dinamiche culturali connesse alla crescente rilevanza sociale delle attività comunicative nella vita degli individui, cogliendo con consapevolezza le connessioni tra processi culturali e comunicativi.
PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'- Propedeuticità: Non è prevista propedeuticità. Gli studenti dovrebbero avere già acquisito familiarità con i concetti base della Sociologia generale. I contenuti dell’insegnamento costituiranno un approfondimento e uno sviluppo dell’insegnamento di Sociologia dei processi culturali del Corso triennale di Scienze della Comunicazione
Il programma affronterà in particolare le seguenti tematiche:
Programma d'esame
• La nascita del concetto scientifico di cultura;
• Dimensioni e componenti della cultura;
• Natura, cultura, società;
• La differenziazione culturale nelle società moderne;
• Società e cultura: come la società influenza la cultura;
• Cultura e società: come la cultura influenza l’azione sociale;
• I processi di trasmissione, conservazione e cambiamento culturale;
• I media e le grandi teorie di riferimento;
• Media digitali e nuovi spazi dell’agire sociale e culturale;
• Identità e relazioni in rete;
• Consumi e differenziazione sociale;
• Consumi e cultura sociale.Gli studenti Erasmus sono invitati a contattare il docente e concordare un programma personalizzato
LIBRI DI TESTO
- Loredana Sciolla, Sociologia dei processi culturali, il Mulino, 2012- Angelo Romeo (a cura di), Sociologia dei processi culturali e comunicativi, 2015
MATERIALE DI APPROFONDIMENTO
Eventuali materiali aggiuntivi forniti dal docente durante le lezioni.Per rispondere in maniera flessibile alle specifiche esigenze di ogni singolo studente, il docente si riserva la possibilità di consigliare letture alternative o aggiuntive durante le lezioni e agli studenti che ne faranno richiesta.
PROVE INTERMEDIE
PROVA INTERMEDIA 1- Unità didattica di riferimento:
- Data: 26 Aprile 2022 h. 16.00
- Tipologia di prova: test online in piattaforma
MODALITA' DI VALUTAZIONE
L’esame da 6 CFU prevede lo studio dei materiali relativi alle lezioni coerenti con i testi di riferimento e la partecipazione ad attività didattiche integrative. Sarà previsto un esame scritto come verifica di apprendimento in itinere e sarà costituito da alcune domande a risposta multipla sui temi trattati nei primi moduli d’insegnamento e nelle relative letture dei materiali già inseriti nella piattaforma. Le domande saranno costruite in modo da valutare le diverse capacità dello studente; implicheranno un confronto tra argomenti e sezioni diverse e richiederanno la formulazione di giudizi autonomi. Per gli studenti che avranno realizzato le verifiche dell'apprendimento in itinere la verifica finale consisterà in un colloquio orale sugli argomenti non trattati nelle verifiche. L’esame orale sarà costituito da un colloquio sui temi dell’insegnamento. Avrà una durata media di 15-20 minuti. Verranno passati in rassegna i concetti fondamentali del corso e gli argomenti trattati nei diversi moduli. Per gli studenti non frequentanti la verifica finale consisterà in un colloquio orale sugli argomenti previsti nel programma. Verranno valutate: la qualità dell'espressione orale, la capacità di analisi critica, la conoscenza dei contenuti previsti dal programma.
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