Topic outline
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Professore ordinario di Storia Moderna. I suoi settori di ricerca attengono a diversi aspetti della storia politica, sociale e culturale dell’età moderna. Attenta ai periodi di mutamento politico-istituzionale (la guerra di Successione Spagnola, l’età napoleonica) ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali, pubblicando su riviste e lavori collettanei. Ha svolto anche attività di ricerca su scala locale, analizzando, in particolare, la realtà siciliana ed abruzzese. Si è interessata, negli ultimi anni, al fenomeno storico del turismo, portando avanti ricerche e studi sul significato del viaggio e del Grand-Tour. Tra le monografie più significative L’Alba dei Gattopardi. La formazione della classe dirigente nella Sicilia austriaca, Meridiana libri, Roma 1996; Dai gigli alle coccarde. Il Conflitto politico in Abruzzo (1770-1815), Carocci, Roma 2001; Siracusa barocca. Politica e cultura nell’età spagnola, Viella, Roma 2008; Una regione di frontiera. Territori, poteri e identità nell’Abruzzo di età moderna, Aras ed., Fano 2012; La congiura di Macchia. Cultura e conflitto politico a Napoli nel primo Settecento, Viella, Roma 2018. Ha partecipato negli anni 1998, 1999, 2001, 2003, 2004, 2005, 2008 a progetti di ricerca nazionali PRIN e nel 2002 ha coordinato l’unità locale dell’Università degli Studi di Teramo nel quadro del progetto PRIN I linguaggi del potere: politica e religione nell’età barocca. Dal 2009 è componente dell’unità locale di Teramo nel quadro del progetto europeo European Network for the Baroque cultural Heritage (Grant Agreement n.2009-0783/001-001- Culture programme 2007-2013) e negli anni 2012-13 ha coordinato l'unità locale del progetto europeo ECOSMEG. Attualmente è coordinatore dell'unità locale del progetto PRIN Il brigantaggio rivisitato. Narrazioni, pratiche e usi politici nella storia dell'Italia moderna e contemporanea (Prin 2017 WLPTRL). Ha, inoltre, coordinato negli anni 2005 e 2006, i corsi organizzati in collaborazione con il ministero delle Pari opportunità e con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, dal titolo “Donne, politiche e istituzioni”.
OBIETTIVI DEL CORSO, PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'
- Obiettivi formativi generali > Il corso di Storia Moderna collocato al I anno della Laurea Triennale è una materia dallo spiccato carattere culturale che si propone di offrire agli studenti delle conoscenze utili alla comprensione di fenomeni complessi legati alle trasformazioni della società. Le radici della modernità e della società globalizzata nascono proprio da alcuni fenomeni che lo studente è chiamato ad analizzare durante il corso. . Oltre alla conoscenza dei maggiori processi che hanno portato alla formazione della società contemporanea, lo studente acquisirà la consapevolezza che ogni epoca ha prodotto delle proprie visioni del mondo, dei propri modelli culturali, degli specifici linguaggi e delle proprie forme di autorappresentazione; il corso mira, pertanto, a fornire agli studenti quegli strumenti conoscitivi e intellettuali che consentano loro di evitare di leggere i fenomeni e i fatti del passato con le categorie della contemporaneità, e, di contro, permettano loro di contestualizzare i fenomeni collocandoli nel tempo e nello spazio. Uno sforzo di astrazione che perfeziona le abilità inferenziali e lo spirito critico e di analisi. Lo studio di casi e l’analisi comparativa di realtà europee ed extraeuropee durante le lezioni, che avranno uno spiccato carattere seminariale, daranno allo studente la possibilità di acquisire e mostrare una propria autonomia di giudizio, che è uno degli obiettivi intrinsecamente legati allo studio della storia; allo stesso modo l’analisi dei documenti e delle fonti (archivistici e non) e la loro interpretazione saranno utili strumenti per mettere alla prova l’autonomia di giudizio degli allievi. Le occasioni di verifica, anche in itinere, le sollecitazioni durante le lezioni frontali e le attività seminariali saranno altrettanti momenti per testare la capacità degli studenti di comunicare in modo chiaro, privo di ambiguità e consapevole, i contenuti appresi, i necessari collegamenti e, soprattutto, le loro conclusioni.
- Prerequisiti > Lo studente deve conoscere le grandi ripartizioni temporali della storia.
- Propedeuticità > Nessuna
INDICATORI DI DUBLINO PER UNITA' DIDATTICA
1. UNITA' DIDATTICA: IL XVI SECOLO - Introduzione al corso-Parole chiave per capire l’età moderna. I problemi della periodizzazione: termini post quem e ad quem per la Storia Moderna. Le motivazioni delle varie opzioni. La scoperta dell'America e I processi di mondializzazione dell’economia.
Conoscenza e capacità di comprensione
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Autonomia di giudizio
Abilità comunicative
Capacità di apprendimento
2. UNITA' DIDATTICA: IL XVI SECOLO - Cultura e società: umanesimo, rinascimento e cultura di corte. Modelli di rappresentazione e di autorappresentazione della società cinquecentesca
Conoscenza e capacità di comprensione
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Abilità comunicative
3. UNITA' DIDATTICA: IL XVI SECOLO- Stato Religione e Politica: le fratture Religiose e l’evoluzione della forma/stato (monarchie, imperi, repubbliche)
Conoscenza e capacità di comprensione
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Abilità comunicative
4. UNITA' DIDATTICA: IL XVII SECOLO - Il concetto di crisi: categoria storiografica e sue implicazioni. Crisi economica, politica, sociale. Elaborazione e trasformazioni del concetto di rivoluzione.
Conoscenza e capacità di comprensione
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Autonomia di giudizio
Abilità comunicative
5. UNITA' DIDATTICA: IL XVII SECOLO - Forme e modelli di Stato nel XVII secolo. Laicizzazione della politica e nuove forme di relazione tra gli Stati.
Conoscenza e capacità di comprensione
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
6. UNITA' DIDATTICA: IL XVII SECOLO - La cultura barocca e la rivoluzione scientifica.
Conoscenza e capacità di comprensione
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Autonomia di giudizio
Abilità comunicative
Capacità di apprendimento
7. UNITA' DIDATTICA: IL XVIII SECOLO - La centralità dell’uomo nella società settecentesca: la riforma degli Stati e l’elaborazione politica ‘illuministica’ tra guerre, paci, e nuovi equilibri internazionali.
Conoscenza e capacità di comprensione
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Capacità di apprendimento
8. UNITA' DIDATTICA: IL XVIII SECOLO - Le nuove rivoluzioni (america, francese, industriale).
Conoscenza e capacità di comprensione
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Autonomia di giudizio
Abilità comunicative
Capacità di apprendimento
9. UNITA' DIDATTICA: IL XIX SECOLO - L’impossibile Restaurazione e la diffusione dei nuovi principi politici.
Conoscenza e capacità di comprensione
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Autonomia di giudizio
Capacità di apprendimento
Libri di testo
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F. Benigno, L'Età moderna, Laterza, Roma-Bari, 2005 (ma anche altre ed. successive)
Altri testi potranno essere suggeriti a lezione
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I non frequentanti dovranno leggere anche il seguente testo:
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M. Bellabarba, V. Lavenia, (a cura di), Introduzione alla storia moderna, il Mulino, Bologna 2018
MATERIALE DI APPROFONDIMENTO
Si rinvia alle immagini inserite nel sito. Si inseriranno anche materiali prodotti dagli studenti durante le lezioni.
PROVE INTERMEDIE
Sono previste tre prove intermedie: la prima alla fine delle unità 1-2-3 (sul '500); la seconda alla fine delle unità 4-5-6 (sul '600); la terza alla fine delle unità 7-8-9 (sul '700)
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In questa sezione saranno inseriti i lavori e le immagini prodotti dagli studenti del corso che hanno operato divisi in gruppi di studio ed hanno esposto i loro prodotti in classe, rispondendo alle sollecitazioni dell'insegnante e degli altri studenti.
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- Introduzione al corso-Parole chiave per capire l’età moderna. I problemi della periodizzazione: termini post quem e ad quem per la Storia Moderna. Le motivazioni delle varie opzioni. I processi di mondializzazione dell’economia.
- La scoperta dell'America
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In questa immagine vi sono molti elementi che rinviano ad alcuni aspetti discussi durante la lezione: il rapporto tra colonizzatori e indigeni; il ruolo della Chiesa; il significato della 'scoperta'/'conquista': rifletti!
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Questo dipinto di Pasquale Cati, La Chiesa trionfante schiaccia l'eresia (1588), sullo sfondo riproduce i lavori del Concilio di Trento. Rifletti sul valore simbolico di questa rappresentazione e sul significato propagandistico di questo tipo di immagini .
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'Lezione-ponte' tra il XVI e il XVII secolo
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