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Micaela Vitaletti
Giurisprudenza - 3° anno

Topic outline

  • CHI SONO: Abilitata alle funzioni di Prima fascia, è Professoressa Associata di Diritto del lavoro e Relazioni Industriali presso l’Università degli studi di Teramo e Presidente del corso di servizi giuridici L-14. Componente del Comitato Unico di Garanzia, è autrice di numerose pubblicazioni in materia di organizzazione e negoziazione collettiva, si occupa da tempo di mercato del lavoro e di politiche di genere, con particolare attenzione alla prospettiva europea e comparata



    OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO

    • Conoscenza e capacità di comprensione: l'obiettivo è quello di trasmettere le conoscenze di base del diritto del lavoro
    • Capacità di applicare conoscenza e comprensione: gli studenti devono riuscire a dimostrare un approccio professionale al loro lavoro e devono possedere competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi nel proprio campo di studi;
    • Autonomia di giudizio: gli studenti devono avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi ad essi connessi.
    • Abilità comunicative: gli studenti devono riuscire a comunicare informazioni, idee e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.
    • Capacità di apprendimento: gli studenti devono sviluppare capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.

    PROVE INTERMEDIE
    31 ottobre 2024  e 17 dicembre 2024 per gli studenti e le studentesse frequentanti. La prova e/o parziale e/o esonero consiste in un questionario composto da domande a risposta aperta, volto a verificare:

    MODALITA' DI VALUTAZIONE

    Il raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati avverrà attraverso una prova orale finale, volta a verificare:

    • l’acquisizione da parte dello studente dei fondamenti delle discipline oggetto del corso.
    • la capacità dello studente di comprensione e interpretazione delle possibili applicazioni dei principi e delle nozioni affrontati durante il corso.
    •  autonomia di giudizio da parte dello studente. Abilità comunicative –
    • chiarezza e coerenza logica nell’esposizione, e della capacità di relazione e confronto con l’interlocutore. Capacità di apprendere
    • La valutazione finale dell’insegnamento sarà espressa in trentesimi e risulterà dalla media aritmetica dei voti conseguiti nello svolgimento delle prove intermedie (ove tenutesi).

    TESTI M. Del Conte, P. Ferrari,  S. Liebman, V. Maio, M. Marazza, M. Martone, M. Persiani, Diritto del lavoro, Giuffrè, 1-336, ult.ed.

    Il materiale di supporto al libro di testo (a titolo esemplificativo slides) è  utilizzato, ove necessario, nell'ambito delle lezioni in presenza e distribuite agli studenti e studentesse frequentanti oltre alle categorie sopra indicate previa richiesta alla docente mvitaletti@unite.it

    I testi normativi possono essere reperiti al seguente link www.normattiva.it

    I contratti collettivi possono essere reperiti al seguente link ww.cnel.it

    Le studentesse e gli studenti lavoratrici/tori, programma PA 110 e lode, le studentesse e gli studenti genitori con minori o caregivers possono accedere alla didattica online, alle lezioni registrate e a una rimodulazione del programma contattando la docente al seguente indirizzo:   mvitaletti@unite.it

    Studenti/sse con disabilità accreditati presso il Centro servizi per studenti disabili possono rivolgersi direttamente al docente (mvitaletti@unite.it)  o tramite il referente di delegato di Dipartimento (Prof. ssa Tiziana Di Iorio tdiiorio@unite.it) per la disabilità, per concordare, sentito il Centro servizi, le modalità di svolgimento delle prove intermedie, degli esami, adottando le eventuali forme dispensative o l’uso di strumenti compensativi previsti dalla normativa vigente e dalle apposite Linee guida dell’Ateneo; possono accedere alla didattica online ove impossibilitati a recarsi in sede

    studenti/sse con DSA possono accedere alle lezioni registrate previa richiesta alla docente mvitaletti@unite.it e chiedere di sostenere la prova intermedia (generalmente scritta) in forma orale. 

    Studenti e studentesse erasmus: possono scrivere per il programma alla docente mvitaletti@unite.it; sono invitati a frequentare le lezioni per agevolare la comprensione degli argomenti trattati

    Programma studenti frequentanti:

    Il programma verrà concordato con gli studenti presenti al corso

    RICEVIMENTO

    La docente riceverà nel primo semestre in presenza il martedì Aula 13 ore 12.30- online il mercoledì  ore 9- 11 al seguente link seguente https://meet.google.com/idr-nusc-qhz;

    TUTOR: per qualsiasi informazione relativa ai programma di testo, per un supporto alla didattica, per incontri dedicati allo studio scrivere a: Dott. Giuseppe Finocchietti, giuseppe.fonocchietti60@gmail.com. Il Dott. Finocchietti presterà assistenza in un tutte le fasi del corso, supportando le studentesse e gli studenti nell'apprendimento e, in base, alle singole specificità.

  • NOZIONI E FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO :Le fonti del diritto del lavoro: a) Fonti internazionali;  Il diritto europeo; La Costituzione repubblicana; Le leggi ordinarie; La contrattazione collettiva; la giurisprudenza  

  • LAVORI E TIPOLOGIE CONTRATTUALI: Il lavoro subordinato: nozione e funzioni;  La subordinazione nell’elaborazione dottrinale;  La subordinazione nell’interpretazione giurisprudenziale;  Il lavoro autonomo e le collaborazioni coordinate e continuative;  Il lavoro occasionale; Rapporti di lavoro particolari; Il lavoro a tempo determinato; La somministrazione di lavoro; Il lavoro a tempo parziale ; Il lavoro intermittente; Il lavoro ripartito;  I rapporti di lavoro con finalità formative: l’apprendistato; I tirocini formativi o stages;  I rapporti associativi ;  L’associazione in partecipazione;  Il lavoro in cooperativa;  I rapporti di lavoro speciali o di disciplina speciale; Segue. Il lavoro gratuito e il lavoro familiare;   Il lavoro giornalistico;  Il lavoro a domicilio e il telelavoro; Il lavoro agile o smart working 

  • IL CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO; Contratto e rapporto di lavoro; I soggetti: il prestatore di lavoro subordinato; Il datore di lavoro; Elementi essenziali del contratto: l’accordo; La causa ; L’oggetto del contratto di lavoro; La forma; Elementi accidentali: a) il patto di prova, b) il patto di non concorrenza 63 42. Segue. c) Il termine; L’incontro fra domanda e offerta di lavoro; Categorie protette ed assunzioni obbligatorie

  • I POTERI DEL DATORE DI LAVORO: Il potere direttivo e il suo fondamento; Mansioni e ius variandi; Il demansionamento; Le modifiche del luogo di adempimento dell’obbligazione del lavoratore; Le modifiche dell’orario di lavoro: adibizione al lavoro straordinario e notturno; Il potere di vigilanza e di controllo; I controlli a distanza; Poteri del datore di lavoro e i diritti sindacali; Il potere disciplinare; Autonomia del potere disciplinare e concorso col diritto dei contratti; Cumulo tra responsabilità disciplinare e responsabilità civile per inadempimento del lavoratore; Azione disciplinare e autotutela del datore di lavoro; Il codice disciplinare; L’affissione del codice disciplinare; Il problema della tipizzazione delle sanzioni disciplinari; Il principio di proporzionalità tra inadempimento e sanzione; La recidiva; Licenziamento disciplinare; La revoca del licenziamento; La sospensione cautelare; . Il trasferimento disciplinare; Il potere disciplinare nel rapporto di lavoro somministrato; Il procedimento disciplinare: la contestazione dell’addebito; Il requisito di specificità della contestazione disciplinare; La contestazione dei fatti e l’indicazione delle sanzioni applicabili; Le indagini preliminari; Il requisito dell’immediatezza; L’immutabilità della contestazione disciplinare; La difesa del lavoratore ; I vizi procedimentali del licenziamento disciplinare nell’area di applicazione dell’art. 18, l. n. 300/1970; Il ricorso ad arbitri; L’applicabilità dell’art. 7, l. n. 300/1970, ai dirigenti .

  • LE OBBLIGAZIONI ED I DIRITTI FONDAMENTALI A TUTELA DEL LAVORATORE I. DIRITTO AL LAVORO: Le obbligazioni ed i diritti fondamentali a tutela del lavoratore; Il diritto al lavoro e l’obbligazione di lavorare Esecutività del diritto al lavoro II. DIRITTO ALLA RETRIBUZIONE: Diritto alla retribuzione e sue funzioni; La retribuzione proporzionata e sufficiente; Retribuzione e contrattazione collettiva; La determinazione legale e giudiziale della retribuzione; Forme e modi della retribuzione; La retribuzione in natura o con partecipazione ai prodotti; Segue. La retribuzione a cottimo; La retribuzione con partecipazione agli utili o a provvigione; La distribuzione di azioni ai lavoratori e la partecipazione alla gestione dell’impresa; Segue. Il salario di produttività, la contrattazione collettiva di secondo livello ed il welfare aziendale; Struttura della retribuzione; Caratteristiche della retribuzione; Retribuzione e merito nell’impiego pubblico privatizzato. III. TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA DEL LAVORATORE: La dimensione temporale della prestazione di lavoro; La durata massima dell’orario di lavoro ed il c.d. orario multiperiodale; Il lavoro straordinario; Pause, riposi, festività; La disciplina delle ferie; Il lavoro notturno; La tutela della sicurezza del lavoratore; Segue. I soggetti del sistema integrato di sicurezza sul lavoro; Le attività del sistema integrato di sicurezza sul lavoro; IV. TUTELA DELLA PERSONA CHE LAVORA: La speciale tutela del lavoro delle donne e dei minori; Pari opportunità uomo donna e non discriminazione; Discriminazioni sul lavoro e tecniche di contrasto; Tutela della salute, libertà e dignità della persona che lavora; Tutela della libertà di opinione e diritto di critica del lavoratore; Tutela della sfera non patrimoniale del lavoratore: danno biologico, esistenziale e morale; Segue. Il mobbing; Tutela della privacy del lavoratore; Tutela delle opere dell’ingegno del lavoratore.

  • VICENDE DEL RAPPORTO DI LAVORO Maurizio Del Conte I. LA SOSPENSIONE DEL RAPPORTO La sospensione del rapporto di lavoro in genere; Malattia o infortunio; Cure termali; Congedi di maternità e di paternità. In genere; Il congedo di maternità; Il congedo di paternità; I congedi parentali; Congedo per adozioni e affidamento; Il congedo matrimoniale; Lutto famigliare e gravi malattie famigliari; Il servizio militare; Sospensione per l’adempimento di funzioni pubbliche elettive o di cariche sindacali provinciali e nazionali; Congedi nell’interesse all’elevazione culturale e professionale; La cassa integrazione guadagni; La gestione ordinaria; La gestione straordinaria II. IL TRASFERIMENTO D’AZIENDA; La disciplina del trasferimento d’azienda nell’evoluzione dell’art. 2112 c.c.: i diritti individuali; La procedura di informazione e consultazione sindacale 199 129. La disciplina speciale per il trasferimento d’azienda in crisi III. LE ESTERNALIZZAZIONI: La disciplina dell’appalto e il divieto di appalto di manodopera nella l. n. 1369/1960; L’abrogazione della l. n. 1369/1960 e la nuova responsabilità solidale di committente e appaltatore. Le novità introdotte dalla l. n. 92/2012.

  • IL RECESSO INDIVIDUALE DAL RAPPORTO DI LAVORO: I LICENZIAMENTI IN GENERALE: Le disposizioni originarie; Il preavviso e la relativa indennità;  L’evoluzione della disciplina dei licenziamenti individuali 209 II. REQUISITI SOSTANZIALI DEL LICENZIAMENTO: Il giustificato motivo soggettivo e la giusta causa; Il giustificato motivo oggettivo;  Le giustificazioni inerenti la “persona” del lavoratore diverse dall’inadempimento;  III. I REQUISITI DI FORMA E DI PROCEDURA :  La forma nella comunicazione del licenziamento;  La procedura del c.d. licenziamento “disciplinare”; . La procedura del c.d. “licenziamento economico”. IV. IL SISTEMA DEI RIMEDI : segmentazione e modularità dei rimedi;  La tutela reintegratoria “forte” ; La tutela reintegratoria “attenuata” ; La tutela risarcitoria “forte” ; La tutela risarcitoria “attenuata”; La revoca del licenziamento; La tutela obbligatoria.  V. IL D.LGS. N. 23/2015: IN TEMA DI “CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI": Licenziamento discriminatorio e reintegrazione; . Le sanzioni in caso di licenziamento per “giustificato motivo” o “giusta causa” ; Offerta di conciliazione.  VI. L’AREA DI LIBERA RECEDIBILITÀ : Il licenziamento del dirigente; Il licenziamento durante la prova;  Le altre ipotesi.  VII. LE DIMISSIONI DEL LAVORATORE E LA RISOLUZIONE CONSENSUALE: Le dimissioni;  La risoluzione consensuale del rapporto di lavoro;

  • IL LICENZIAMENTO COLLETTIVO : Il licenziamento collettivo prima della l. n. 223/1991; Le due fattispecie di licenziamento collettivo nella l. n. 223/1991; Il licenziamento collettivo per impossibilità di riassorbire i lavoratori precedentemente collocati in CIGS; Il licenziamento collettivo per riduzione di personale: i requisiti oggettivi;  Il licenziamento collettivo per riduzione di personale: i requisiti causali; Il licenziamento collettivo nelle imprese sottoposte a procedure concorsuali;  Il licenziamento collettivo nel pubblico impiego;  La procedimentalizzazione del licenziamento collettivo; La procedura di informazione e consultazione sindacale;  L’accordo sindacale;  Vizi procedurali ed efficacia sanante dell’accordo sindacale;  La selezione dei lavoratori da licenziare: i criteri di legge;  I criteri di scelta convenzionali ;  Il regime sanzionatorio del licenziamento collettivo illegittimo; . Licenziamento collettivo e tutela del reddito 

  • LE INDENNITÀ DI FINE RAPPORTO:  Dall’indennità di licenziamento all’indennità di anzianità; Il tramonto dell’indennità di anzianità e la nascita del trattamento di fine rapporto;  La disciplina del trattamento di fine rapporto: a) il sistema di calcolo; b) La base retributiva;  c) Il momento di maturazione del diritto 271 178. Segue. d) Le anticipazioni; . e) La natura del trattamento;  Trattamento di fine rapporto e previdenza complementare;  Il TFR in busta paga ; L’indennità in caso di morte;  Il Fondo di garanzia ; I trattamenti spettanti ai lavoratori pubblici.

  • LA TUTELA DEI DIRITTI DEI LAVORATORI: Inderogabilità e identità del diritto del lavoro; Inderogabilità, nullità parziale di protezione e conformazione del contratto individuale; Invalidità delle rinunzie e transazioni del lavoratore; La derogabilità veicolata dalla contrattazione collettiva e l’art. 8, d.l. n. 138/2011 conv. dalla l. n. 148/2011;  La certificazione dei contratti di lavoro;  La prescrizione dei diritti del lavoratore;  La decadenza nel diritto del lavoro ;  La speciale tutela del credito di lavoro