La politica pensionistica
Nella contemporaneità il sistema pensionistico viene sempre più messo in discussione, in virtù prevalentemente di dinamiche economiche recessive, nonostante l'anzianità sia proprio il momento di maggior bisogno delle persone e nel quale, oltretutto, diventa anche più difficile accedere a forme assicurative. Ci si attende in ogni caso di essere salvati, non più dalla fame, dalla malattia, dalla miseria indissolubilmente vissuti nell'esperienza quotidiana, bensì dalla possibilità, dai rischi, dai disastri ambientali più vari incombenti ma invisibili e diversamente interpretati dall'insicurezza crescente. Poiché i rischi , la vulnerabilità e l'incertezza umane costituiscono la base di ogni potere politico, il passaggio dallo stato sociale, allo stato di sicurezza (Zygmut Bauman), con diverse chance di vita, districandosi tra opzioni e legature continue (Dahrendorf).