Schema della sezione
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Questa lezione è dedicata ad una delle dinamiche culturali che si producono negli anni Trenta: la progressiva centralità del tema della "razza" all'interno del discorso pubblico italiano, fino ad arrivare alle leggi razziali del 1938. Inevitabile è il confronto internazionale con quanto accade nel Terzo Reich, non solo per individuarne le similitudini, ma anche - e soprattutto - il definirsi di un discorso razzista italiano originale e autonomo rispetto a quello nazista.
Come appare chiaro anche da questa immagine "innocente" (solo apparentemente, perché anzi descrive la pervasività di un modello razzista nella cultura diffusa degli anni Trenta in Italia), il punto di partenza del razzismo all'italiana è la campagna d'Etiopia, che rinforza quella visione colonialista - e intimamente razzista - che si era andata sviluppando già con la conquista della Libia.
Nel corso della lezione, quindi, risaliremo alle origini culturali del razzismo europeo, analizzeremo la sua diffusione anche in rapporto alle culture nazionaliste, ne esamineremo le spiegazioni "scientifiche", e vedremo come questi modelli culturali di trasformano in politiche discriminatorie e segregazioniste, fino a sfociare nella persecuzione delle leggi razziali.
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Qui trovate il link allo spettacolo teatrale di Marco Paolini intitolato Ausmerzen, vite indegne di essere vissute. Lo spettacolo racconta la vicenda dell'Aktion T4, il piano nazista di eliminazione dei disabili. Aiuta a capire la pervasività del progetto razziale che sta alla base del Terzo Reich e, allo stesso tempo, rimanda alla perversione della logica scientifica e scientista che sta alla base di una parte del progetto razziale.
Per saperne di più, qui c'è la scheda dello spettacolo, con alcune note dell'autore. -
Qui trovate materiali utili ad approfondire la questione della razza all'interno del colonialismo italiano. Si tratta di un articolo di Novecento.org, una rivista di didattica della storia. Accanto ad una analisi sintetica del fenomeno, trovate anche delle fonti, e una bibliografia essenziale.
Qui ci sono altri materiali utili ad approfondire: è una mostra virtuale dell'INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa) con molti testi scolastici, particolarmente utili per capire la pervasività del discorso razziale e razzista.