Indice degli argomenti
Informazioni generali sul corso
Paolo Coen (Bienne, Svizzera, 1967) è professore associato in Storia dell'arte moderna (L-Art/02) presso l'Università degli Studi di Teramo. In precedenza ha insegnato presso le università di Udine, Viterbo, "Sapienza" di Roma e della Calabria. Come 'visiting' professor è stato invitato e ha insegnato presso la Toronto University, la Escola Superior di Belas Artes di Porto, l'Universidad Autonoma di Madrid e, sempre a Madrid, la Rey Juan Carlos, l'Università di Haifa, la Louisiana State University di Bâton Rouge negli Stati Uniti e l'Institute for Advanced Studies - IMT, Alti Studi di Lucca.Coen ha al suo attivo 150 pubblicazioni scientifiche. Le varie linee della sua ricerca trovano un nodo di raccordo nel comune interesse verso il rapporto fra l'arte e la società o, ancor meglio, fra le immagini e le società che di volta in volta le producono, commissionano, scambiano, vendono, comunicano e consumano, fra l'altro attraverso i circuiti del mercato e del Museo.
INFO SUL CORSO
OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO- Conoscenza e capacità di comprensione: il corso si propone di approfondire ed espandere le conoscenze dell'alunno nel settore della storia dell'arte italiana. L'arco di tempo prescelto va dal XIV secolo alla contemporaneità: il fuoco principale si fissa comunque nel settore dell'arte moderna, tra il principio del XV secolo e lo scadere del XVIII. Le conoscenze acquisite contribuiscono a comprendere meglio l'intera sfera della comunicazione e delle discipline delle arti.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione: La conoscenza dell'arte italiana e il particolare metodo didattico adottato - fra l'altro con diverse lezioni 'a quattro mani' e altre in peer tutoring - consentono allo studente un alto grado di applicazione nelle varie discipline del DAMS.
- Autonomia di giudizio: Anche grazie all'approccio multidiretto, lo studente acquista una rimarchevole autonomia di giudizio
- Abilità comunicative: Il corso prevede una parte individuale, nella forma di project work e di peer tutoring. Complessivamente, il metodo didattico consente agli studenti di aumentare le proprie abilità di comunicazione, in forma scritta e orale.
- Capacità di apprendimento: Il corso concede allo studente la possibilità di accedere alla conoscenza attraverso varie forme e strumenti. Una chiave essenziale consiste dunque nello stimolare le sue capacità di apprendimento.
PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'- Prerequisiti: non ve ne sono di particolari.
- Propedeuticità: non ve ne sono.
INDICATORI DI DUBLINO
Premessa. I cosiddetti indicatori (o descrittori) di Dublino sono parametri impiegati ormai ovunque per valutare le aspettative di apprendimento e di acquisizione di capacità per un ciclo di laurea oppure, come in questo caso, per un singolo corso. I descrittori sono cinque: 1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding); 3) Autonomia di giudizio (making judgements): 4) Abilità comunicative (communication skills); 5) Capacità di apprendere (learning skills).- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Il Corso, intenzionalmente posto al principio del Corso di Laurea in DAMS, si propone di fornire agli studenti alcune basi fondamentali per il successivo percorso di studi. Questo discorso coinvolge in primo luogo i contenuti. Gli studenti sono attsi ad avere un decisivo aumento delle loro conoscenze in un settore decisivo della cultura italiana, che risulterà loro valido in tutti gli altri insegnamenti del DAMS. Lo stesso discorso vale poi per le forme, gli strumenti e i metodi di apprendimento. Gli studenti durante il Corso utilizzano in modo nuovo i libri di testo, hanno accesso e prendono confidenza con piattaforme informatiche, banche dati e banche di immagini avanzate, vengono a conoscenza di alcuni temi d'avanguardia nel campo della storia dell'arte;
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): gli studenti sono capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in modo avanzato nel campo della storia dell'arte e ancor più della storia dell'arte moderna, in forma sia scritta che orale. Grazie anche ad alcuni mirati contributi dall'esterno - nella forma di seminari specifici - gli studenti sono inoltre spinti verso un approccio professionale al cosiddetto 'sistema dell'arte' nella sua integrità, ovvero al complesso intreccio di linguaggi artistici, sistemi estetici, committenza, collezionismo e mercato. Gli studenti infine vengono stimolati al fine di possedere competenze adeguate sia per ideare argomentazioni, per sostenerle in classe o per iscritto, sia per risolvere alcuni precisi e determinati problemi nel campo della storia dell'arte.
- Autonomia di giudizio (making judgements): il Corso prevede che gli studenti sviluppino capacità di raccogliere in autonomia dati e notizie sulla storia dell'arte moderna e che sappiano interpretarli al fine di sviluppare giudizi critici individuali. È altresì importante che gli studenti elaborino questi dati non solo e non tanto in rapporto alla materia, ma anche sappiano sviluppare una riflessione capace di stabilire ponti, legami e contatti fra la storia dell'arte e altre discipline, in particolare del DAMS, ma anche su un livello più ampio, con temi generali di carattere etico, sociale e scientifico.
- Abilità comunicative (communication skills): il Corso mette gli studenti al centro del progetto d'insegnamento. Per questo il professore insiste fin dalla prima lezione sullo sviluppo delle rispettive abilità comunicative, chiamando in continuazione in causa gli studenti, uno alla volta o a piccoli gruppi. A questo fine servono anche i momenti di insegnamento diretto (peer tutoring). Il Corso prevede lo sviluppo in ciascuno degli studenti delle facoltà di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni inerenti alla storia dell'arte a interlocutori non specialisti e anche a specialisti.
- Capacità di apprendimento(learning skills): Il Corso prevede lo sviluppo in ciascuno degli studenti di capacità di apprendimento necessarie ad affrontare con successo e con alto grado di autonomia gli stadi successivi della loro formazione. Questo discorso chiama automaticamente in causa il successivo biennio specialistico, che per gli studenti del DAMS significa poter scegliere, sempre nella Facoltà SCOM di Teramo, tra il nuovo Corso di Studi in Media, Arti e Culture e il Corso di Studi in Business Communication (in inglese).
UNITA' DIDATTICA 1: In fase di compilazioneLEZIONI SETTIMANALI
- Martedì ore 16.00-18.00 (AULA 4)
- Mercoledì ore 9.00-11.00 (AULA 4)
LIBRI DI TESTO
Il programma d'esame fa riferimento nella partizione e nella capitolazione al manuale di Salvatore Settis e Tomaso Montanari, Arte, una storia naturale e civile, volumi 2-5.
MATERIALE DI APPROFONDIMENTO
Specie per i momenti di lezione individuale (peer tutoring) il professore mette a disposizione materiale di approfondimento.Per le fasi di peer tutoring sul XV secolo accedi qui:
https://drive.google.com/drive/u/0/folders/1MFm6apX4c2i2AEh3s5skC6aibNpaWStJ
Piattaforma google drive per gli studenti della Roma Film Academyhttps://drive.google.com/drive/folders/1fftLrZ4f64clT0ugRj0tlJBxij1ffWzz?usp=sharing
PROVE INTERMEDIE
PROVA INTERMEDIA 1- Unità didattica di riferimento: le prime 13 lezioni, dai 'precursori' del Rinascimento, fino allo scadere del XV, esclusi Leonardo e Bramante
- Data: 6 novembre 2019
- Tipologia di prova: scritta
PROVA INTERMEDIA 2
- Unità didattica di riferimento: dalla lezione n. 14 alla lezione n. 23 ovvero dall'arte del Rinascimento maturo fino alla costituzione del linguaggio Rococò
- Data: 3dicembre 2019
- Tipologia di prova: scritta
PROVA INTERMEDIA 3
- Unità didattica di riferimento: dalla lezione n. 24 alla lezione n. 35, ovvero dall'Italia del XVIII secolo alla contemporaneità
- Data: non ancora definita
- Tipologia di prova: scritta
MODALITA' DI VALUTAZIONE
Esame finale orale; project work individuale.Project work assegnati
Miriana Di Pietro - Un artista 'in bilico' fra Maniera moderna e Gotico internazionale: Beato Angelico
Martina Stranieri - Il sacco di Roma e la diffusione della Maniera italiana
Morgan Di Lorenzo - Napoleone e le arti, le arti e Napoleone
Giulia Michelucci - Il vedutismo e Antonio Canal, detto Canaletto
Martina Faragalli - Monet e Rodin: i rapporti fra due grandi artisti dell'impressionismo
Andrea Goretti, Il rococò: etimologia, estensione e limiti di applicazione del concetto
Gaia Rimbotti - Antonietta Raphael Mafai: revisione del documentario
Gianluca Recinella - Giovanni Battista Piranesi e le riprese nel cinema: Terry Gilliam e Peter Greenaway
Giulia Perri - Il contributo di Peggy Guggenheim al surrealismo: con Max Ernst e oltre Max Ernst
Silvia Gabriele - Salvador Dalí nella lunga storia de La Gioconda: i presupposti
Andrea Moretti - Wassily Kandinsky e la musica: un rapporto su più piani
Matteo Pilotti - Arte e guerra: da Goya a Burri
Andrej Delbaldo, Le avanguardie: cosa sono, quando e come funzionano
Lorenzo De Angelis - Diego Vélázquez e il colore veneziano del sedicesimo secolo
Giuseppe Petraglia - Alberto Moravia e Renato Guttuso: un rapporto biunivoco
Vanessa Massimini, L'Espressionismo tedesco e i suoi legami con la xilografia del XV e del XVI secolo
Chiara Rossi - La tutela del paesaggio: ieri e oggi
Gaia Monopoli - Chopin visto da Delacroix: oltre il ritratto
0 - Materiali e informazioni
Introduzione al Corso - 1. Il Rinascimento. Il concorso del 1401 e le novità introdotte da Filippo Brunelleschi (martedì 6 ottobre 2020)
Introduzione al Corso di Storia dell'arte
Ricevimento; esami; metodo didattico, etc.2 - Dalle corti alle Alpi, il Gotico internazionale: dal Maestro del Dittico Wilton, a Gentile da Fabriano, Pisanello e al Maestro abruzzese trittico di Beffi (martedì 6 ottobre 2020)
3. Donatello e Masaccio (mercoledì 7 ottobre 2020)
4. Leon Battista Alberti, Piero della Francesca e la cultura rinascimentale in Italia (mercoledì 7 ottobre 2020)
5. La diffusione della pittura fiamminga, fino ad Antonello da Messina (martedì 13 ottobre 2020)
6. Nella bottega di Verrocchio: Botticelli e Leonardo da Vinci (martedì 13 ottobre 2020)
7. Il giovane Michelangelo (mercoledì 14 ottobre 2020)
8. Da Perugino a Raffaello Sanzio (mercoledì 14 ottobre 2020)
9. Donato Bramante e il Rinascimento maturo (martedì 20 ottobre 2020)
10. La grande scuola veneta: l’ultimo Giovanni Bellini, Giorgione e Tiziano (mercoledì 21 ottobre 2020)
11. La frattura dell’armonia: Rosso Fiorentino, Jacopo Pontormo, Domenico Beccafumi (martedì 27 ottobre 2020)
12. Estensione e limiti del manierismo: Correggio, Giulio Romano, Parmigianino e Benvenuto Cellini (martedì 27 ottobre 2020)
13. Il classicismo architettonico a Venezia: Sansovino e Palladio (mercoledì 28 ottobre 2020)
14. La grande maniera veneta di secondo Cinquecento (mercoledì 28 ottobre 2020)
: Jacopo Tintoretto, Paolo Veronese e Jacopo Bassano
15. Michelangelo Buonarroti, la maturità (mercoledì 28 ottobre 2020)
Alcune opere che illustrano la poetica della piena maturità: il Giudizio Universale, la Piazza del Campidoglio, la Pietà Rondanini
16. L'arte della Controriforma (mercoledì 28 ottobre 2020)
Il Concilio di Trento. La censura del Giudizio di Michelangelo. L'opera riformatrice del cardinale Carlo Borromeo a Milano e del cardinale Gabriele Paleotti a Bologna. Scipione Pulzone e Federico Barocci.
17. Caravaggio, il naturalismo e la natura morta (martedì 3 novembre 2020; con un saluto di Serena Veggetti Spezzaferro)
18. Annibale Carracci e il primo classicismo seicentesco (martedì 3 novembre 2020)
La 'lunga onda' del classicismo seicentesco, attraverso alcuni allievi di Annibale Carracci. Francesco Albani, Guido Reni, Domenico Zampieri, detto il Domenichino, Giovanni Lanfranco
19. Nel lungo solco di Annibale: Guercino, Nicolas Poussin, Claude Lorrain e Alessandro Algardi (mercoledì 4 novembre 2020)
20. Pieter Paul Rubens e il soggiorno in Italia (mercoledì 4 novembre 2020, in collaborazione con Raffaella Morselli)
Verso la concezione e lo spazio del Barocco
21. Giovan Lorenzo Bernini, la scultura barocca e l’unità delle arti (martedì 10 novembre 2020)
22. La pittura barocca (martedì 10 novembre 2020)
Pietro da Cortona, Giovanni Battista Gaulli, Andrea Pozzo, Luca Giordano
23. Francesco Borromini e il borrominismo, attraverso Guarino Guarini (mercoledì 11 novembre 2020)
24. Un capolavoro della pittura europea del ‘600 osservato da più angolazioni metodologiche: Diego Vélázquez e Las Meninas (martedì 17 novembre 2020, con Stefano Traini e Gabriele d'Autilia)
25. Dare sostanza all’assolutismo: un confronto tra la Reggia di Versailles e la Reggia di Caserta, attraverso la metafora de "Il re Leone" della Disney (mercoledì 11 novembre 2020)
26. La grande decorazione italiana in Europa, da Luca Giordano a Giovanni Battista Tiepolo (martedì 17 novembre 2020)
27. Il trionfo della ragione e della morale (mercoledì 18 novembre 2020)
La pittura morale in un confronto tra Inghilterra e l'Italia: William Hogarth e Pietro Longhi
28. Dal paesaggio al vedutismo (mercoledì 18 novembre 2020)
Il paesaggio classico, da Annibale Carracci a Claude Lorrain. Gaspar van Wittel e l'origine della veduta del Settecento. Antonio Canal, detto Canaletto e suo nipote Bernardo Bellotto.
29. Fatto-in-Italia: la questione del Grand Tour (martedì 24 novembre 2020)
30. Arte e rivoluzione industriale (martedì 24 novembre 2020)
31. Lunga vita al classicismo! (mercoledì 25 novembre 2020)
La pittura rivoluzionaria di Jacques-Louis David, la scultura di Antonio Canova. Il recupero del nudo e dell'uomo nel differente classicismo di Igor Mitoraj e di Robert Mapplethorpe.
32. Verso la frattura romantica e la poetica dell’orrore (mercoledì 25 novembre 2020, in collaborazione con Andrea Sangiovanni)
Francisco Goya, la formazione e il lavoro come pittore di corte. Il lavoro nell'ambito privato, con 'I disastri della guerra' e i dipinti ne La quinta del sordo. La fucilazione del 1808 come momento chiave nella rappresentazione dell'orrore e del rapporto arte-guerra, fino a Guernica di Pablo Picasso.
33. Il romanticismo (martedì 1 dicembre 2020)
Le diverse accezioni di pittura romantica, in Germania e Inghilterra, in Francia e in Italia. Caspar David Friedrich, William Turner, John Constable, Théodore Géricault, Eugène Delacroix e Francesco Hayez.
34. L'opzione realista in Italia e in Francia (martedì 1 dicembre 2020)
Il cambiamento della pittura realista. Gustave Courbet, la scuola di Barbizon, Honoré Daumier e Jean-François Millet in Francia; l'abruzzese Teofilo Patini e i Macchiaioli in Italia.
35. L’Impressionismo (mercoledì 2 dicembre 2020)
Édouard Manet e il suo ruolo di precursore. Gli elementi di frattura dell'impressionismo. La costituzione del movimento impressionista e alcuni temi caratteristici di Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir e degli altri pittori impressionisti.
36. Arte, danza e rivoluzione industriale: Edgar Degas e le Ballerine (mercoledì 2 dicembre; in collaborazione con Nika Tomasevic)
Edgar Degas, uno dei principali impressionisti. Il legame con la tradizione accademica e il rinnovamento dei temi, che passa attraverso il tema delle ballerine.
37. Roma 1870-1900: la competizione con Parigi e il nuovo linguaggio unitario (mercoledì 9 dicembre)
La comune di Parigi e i riflessi sul piano internazionale. Roma capitale e le sue ambizioni artistiche. Camillo Boito, Giuseppe Sacconi e il Vittoriano a Roma, il recupero del Rinascimento in chiave di linguaggio unitario e nazionale.
38. Parigi e il post-impressionismo (mercoledì 9 dicembre)
Paul Cézanne, Vincent Van Gogh
39. Architettura e rivoluzione industriale: fra l'avvento del metallo e le soluzioni dell'Art Noveau (martedì 15 dicembre)
L'avvento della ghisa e dell'acciaio nelle costruzioni, fino alla poetica del grattacielo; Victor Horta, Antoni Gaudì e l'Art Noveau
40. L’estetismo e il Grand Tour nella Roma di Henry James (martedì 15 dicembre; in collaborazione con Gottardo Pallastrelli)
Lo scrittore statunitense Henry James è il magnifico interprete di un nuovo modo di interpretare Roma e il grand tour, molto diverso dal tracciato abituale del XVIII secolo.
41. La cultura delle avanguardie (mercoledì 16 dicembre 2020)
Cosa significa 'avanguardia storica'? L'Espressionismo in Germania e in Austria; i fauves in Francia; Henri Matisse; Pablo Picasso e il Cubismo; il Futurismo, Giacomo Balla e Umberto Boccioni
42. Avanguardia o ritorno all'ordine? La Metafisica e Giorgio De Chirico (mercoledì 16 dicembre 2020, in collaborazione con Lorenzo Canova)
43. L’architettura del XX secolo: dal Razionalismo alla città del futuro(martedì 22 dicembre 2020)
Il Movimento Moderno, il Razionalismo, il Bauhaus e Walter Gropius, Mies van der Rohe, Le Corbusier, Frank Lloyd Wright; la città di Antonio Sant'Elia, Le Corbusier, fino a Corviale e 'Le Vele' di Scampia
44. Jackson Pollock, l’action painting e la beat generation (martedì 22 dicembre 2020, in collaborazione con Lucia Esposito)
45 - Marcel Duchamp e la frattura nell'arte contemporanea. La cultura e la letteratura della post-modernità (mercoledì 23 dicembre 2020)
46 - Il postmoderno nell'architettura e nelle arti visuali
Il post-moderno in architettura; Cindy Sherman e Francesco Vezzoli
47. Poetiche del segno e della materia nel secondo dopoguerra (martedì 12 gennaio 2021, in collaborazione con Antonella Biondi)
Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi ed Ettore Colla
48. Abitare oggi, abitare domani: le mega-strutture fra storia, attualità e futuro (mercoledì 13 gennaio 2021, in collaborazione con Claudia Conforti)
I precedenti storici dall'albergo dei Poveri a Le Corbusier; il caso di Corviale a Roma; le alternative e le attuali prospettive di riforma