Indice degli argomenti

  • Informazioni generali sul corso


    Laurea in Sociologia, nell'a.a. 1990-91, presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", con votazione 108/110, tesi di laurea in Metodologia e tecnica della ricerca sociale. Corso di Perfezionamento in Sociologia, svolto nell'a.a. 1991-92 (durata del corso: un anno solare), presso l'Università di Parigi "La Sorbonne", coordinato dal Prof. M. Maffessoli.
    Dottorato di ricerca in Statistica Medica e Metodologia Epidemiologica, conseguito nell'a.a. 1996-97, presso l'Università degli Studi di L'Aquila. Titolo della tesi: Problematiche Epidemiologiche e Impatto sui Servizi del Consumo di Alcol in Abruzzo.
    Stage, per attività di ricerca materiale bibliografico e documentaristico fonti sociologiche, presso la Columbia University di New York 1998.
    Post-dottorato in Sociologia, conseguito nell'a.a. 1999-2000, Facoltà di Scienze Politiche - Università degli Studi di Teramo.
    Assegno di ricerca in Sociologia, conseguito nell'a.a. 2000-01, Facoltà di Scienze Politiche - Università degli Studi di Teramo.
    Concorso da ricercatore in Sociologia, raggruppamento Q05A, vinto nell'a.a. 2001-02, presso la Facoltà di Scienze Politiche, dell'Università degli Studi di Teramo e conferma in ruolo dal 1. 10.2004.
    A partire dall'anno 2003 fa parte del Servizio di orientamento e tutorato del Corso di Laurea in Scienze del Turismo Culturale della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Teramo.

    Nominata commissario (2004) delle commissioni valutatrici degli studenti stranieri richiedenti iscrizione alla Facoltà di Scienze Politiche della suddetta Università. Eletta rappresentante dei ricercatori a partire dal luglio 2005.
    Ha fatto parte del Collegio docenti del Corso di dottorato in Politiche sociali e sviluppo locale del Dip.to di Teorie e Politiche sociali. Dal 2003 al 2006 è stata rappresentante dei ricercatori. Collabora con la Prof.ssa Fiammetta Ricci – delegata di Ateneo per le pari opportunità – in attività e progetti sulle differenze di genere. Fa parte della Scuola di Legalità in qualità di delegata per la Facoltà di Scienze Politiche, dell'Università degli Studi di Teramo. Membro della Sezione Abruzzese del Comitato Italiano di Bioetica. È rappresentante della Internazionalizzazione per il Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell'Amministrazione.
    Docente di Politiche sociali e Sociologia dell'Amministrazione, della Facoltà di Scienze Politiche, Università di Teramo. Nel corso del tempo ha sviluppato i suoi interessi nell'ambito dei processi di globalizzazione nelle società contemporanee, nuove identità sociali, interdipendenze individuo-società, cambiamenti dei ruoli femminili, parità di genere e nuove vulnerabilità.
     


    INFO SUL CORSO
    OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO
    Conoscenza e capacità di comprensione: la conoscenza e la comprensione delle politiche sociali in ambito nazionale ed internazionale sono modulate tenendo conto della complessità delle società contemparenee in virtù del fatto che gli studenti sono del terzo anno, dunque hanno già delle competenze di base per affrontare la materia
    Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Capacità di applicare conoscenza e comprensione: La finalità che ci si propone è quella di migliorare la capacità critica, di comprensione e comunicazione del contesto di vita e studio dei discenti, anche attraverso piccole attività di laboratorio, i cui risultati saranno esposti dagli studenti stessi.
    Autonomia di giudizio: Il corso si propone di incentivare l'autonomia di giudizio dei discenti attraverso verifiche orali periodiche volte alla riflessione sugli argomenti di studio e sull'attualità degli stessi, in modo di poter applicare le proprie conoscenze sulle politiche sociali al panorama nazionale ed europeo.
    Abilità comunicative: In relazione a quanto sopra evidenziato, le verifiche orali hanno proprio la finalità di vagliare e stimolare le abilità comunicative degli studenti, i quali, in qualità di "relatori" saranno affiancati dalla docente per valutare eventuali limiti e modalità di superamento. attraverso la partecipazione a laboratori .
    Capacità di apprendimento: Dunque, le capacità di apprendimento degli studenti saranno orientate all'acquisizione di un metodo di studio sistematico, che consenta loro una rielaborazione (orale e scritta) dei contenuti,, in modo tale da orientarsi alla individuazione di competenze e deficit anche attraverso abilità relazionali di lavoro di gruppo.

    PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'
    Prerequisiti: nessuno
    Propedeuticità: nessuna


    INDICATORI DI DUBLINO

    UNITA' DIDATTICA 1: Nascita delle politiche sociali 
    UNITA' DIDATTICA 2: Welfare state  
    UNITA' DIDATTICA 3: Politiche pensionistiche  
    UNITA' DIDATTICA 4: Politiche del lavoro  
    UNITA' DIDATTICA 5: Politiche sanitarie  
    UNITA' DIDATTICA 6: Politiche assistenziali 


    LEZIONI SETTIMANALI


    LIBRI DI TESTO
    Le politiche sociali
    Autore: Marzio Ferrara (a cura di)
    Edizione: Il Mulino, 2006, Bologna
    Pagine di riferimento: tutte

     
    PROVE INTERMEDIE
    PROVA INTERMEDIA 1
    Unità didattica di riferimento: 1 - 2 - 3
    Data: non ancora definita
    Tipologia di prova: orale

    PROVA INTERMEDIA 2
    Unità didattica di riferimento: 4 - 5
    Data: non ancora definita
    Tipologia di prova: orale

    MODALITA' DI VALUTAZIONE

    La valutazione è subordinata alla presenza ed alla partecipazione degli studenti ai corsi, alla loro capacità di fare gruppo nelle presentazioni e nei laboratori, nonché all'andamento della media dei voti ottenuti alle prove intermedie. 


  • Planning delle lezioni