Indice degli argomenti

  • Informazioni generali sul corso

    Condirettore, Rivista di diritto internazionale, dal 1° gennaio 2018. Membro del Consiglio direttivo della Società Italiana di Diritto Internazionale e dell’Unione europea (2015-2018). Coordinatore del Dottorato di ricerca in Processi di armonizzazione del diritto tra storia e sistema, Università di Teramo, XXIX-XXXII cicli. Presidente del Corso di Laurea in Servizi Giuridici, Facoltà di Giurisprudenza, Università di Teramo, 2012-2014.Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche pubblicistiche, Università di Teramo, 2009-2013. Professore ordinario in Diritto internazionale, Facoltà di Giurisprudenza, Università di Teramo, dal 1° ottobre 2008. Dottore di ricerca in Diritto internazionale, Universitá di Roma "La Sapienza", 1991. Master of Laws, Yale Law School, New Haven, Connecticut, USA, 1990. Master of Laws, Istituto Universitario Europeo, S.Domenico di Fiesole, 1985. Laurea in Giurisprudenza, Università di Ferrara, 1983, 110/110 e lode.

    Titolare della cattedra di Diritto internazionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo dall’a.a. 2001-2002. Incarichi di insegnamento in materie internazionalistiche presso le Università “Tor Vergata”, Roma; LUISS “Guido Carli”, Roma, Università Roma Tre, Temple University Law School, Philadelphia (USA), sede di Roma (in inglese). Ha tenuto lezioni di Diritto internazionale a programmi di Master dal 2005 in Italia e all’estero.

    Studi principali nelle materie della responsabilità internazionale degli Stati, dei rapporti tra ordinamenti, della protezione internazionale dei diritti dell’uomo.

    Borse di studio: CNR, attività di ricerca all'estero, 1991; Dottorato di ricerca in Diritto internazionale, Università “La Sapienza”, Roma, 1986-89; Yale Law School, 1989-90; Istituto Universitario Europeo, 1984-85.

    OBIETTIVI DEL CORSO, PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'

    • Obiettivi formativi generali > Il corso intende fornire allo studente gli strumenti essenziali per riconoscere nel sistema di relazioni internazionali i titolari di situazioni giuridiche soggettive, i procedimenti di produzione di norme giuridiche, la loro applicazione, la loro violazione, il loro accertamento. Particolare attenzione è dedicata all’adattamento dell’ordinamento italiano al diritto internazionale e alla regolamentazione dell’uso della forza.
    • Prerequisiti > Lo studente deve padroneggiare le nozioni di ordinamento giuridico e fonti, nonché di negozio giuridico ed in particolare di contratto.
    • Propedeuticità > Per sostenere l'esame è necessario aver superato gli esami di Istituzioni di Diritto Privato I e Diritto Pubblico.

    INDICATORI DI DUBLINO PER UNITA' DIDATTICA

    UNITA' DIDATTICA 1: Fonti

    Conoscenza e capacità di comprensione: Nozione di fonti negli ordinamenti statali e nel sistema internazionale;

    Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Trasferibilità nel diritto internazionale delle nozioni di fonti proprie del diritto statale e della teoria generale del diritto; 

    Autonomia di giudizio: Valutazione della misura e dei limiti di applicabilità delle nozioni comuni di fonti nel sistema internazionale; 

    Abilità comunicative: Saper esprimersi utilizzando la corretta strumentazione concettuale in chiave critica; 

    Capacità di apprendimento: Approfondire le peculiarità delle fonti del diritto internazionale.

    UNITA' DIDATTICA 2: Soggetti

    Conoscenza e capacità di comprensione: Nozioni di soggettività giuridica nel diritto interno e nel diritto internazionale;

    Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Identificazione e comprensione del dibattito sulla nozione di soggetto internazionale; 

    Autonomia di giudizio: Valutazione critica delle diverse teorie della soggettività internazionale anche in termini di ricadute concrete; 

    Abilità comunicative: Esprimere con precisione di linguaggio il contenuto delle diverse teorie sulla soggettività internazionale;

    Capacità di apprendimento: Verificare le nozioni già possedute di soggettività giuridica sul piano del diritto internazionale.

    UNITA' DIDATTICA 3: Adattamento

    Conoscenza e capacità di comprensione: Caratteri specifici e dialogo dei diversi ordinamenti giuridici;

    Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Apertura/chiusura dei diversi ordinamenti giuridici nei loro rapporti e modalità tecniche di dialogo; 

    Autonomia di giudizio: Rivalutazione critica del dibattito monismo/dualismo; 

    Abilità comunicative: Capacità di sostenere un confronto dialettico sulle ragioni e i modi dell’adattamento attraverso un appropriato uso delle categorie logiche relative;

    Capacità di apprendimento: Capacità di identificare le principali modalità di adattamento, con relativi effetti, limiti e portata.

    UNITA' DIDATTICA 4: Controversie, responsabilità, uso della forza

    Conoscenza e capacità di comprensione: Funzioni di accertamento del fatto illecito, delle sue conseguenze, di nascita ed estinzione delle controversie, di accertamento del diritto;

    Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Peculiarità del ricorso all’uso della forza armata nel diritto internazionale. Risoluzione amichevole delle controversie in mancanza di meccanismi accentrati. Natura delle conseguenze del fatto illecito internazionale; 

    Autonomia di giudizio: Riconducibilità alla nozione di ordinamento giuridico di un sistema di norme caratterizzato da decentralizzazione, anche, delle funzioni di soluzione delle controversie e applicazione delle conseguenze del fatto illecito; 

    Abilità comunicative: Esprimere correttamente la disciplina di controversie, responsabilità ed uso della forza armata nelle diverse forme ed accezioni dimostrando padronanza delle particolari categorie giuridiche;

    Capacità di apprendimento: Capacità di rappresentare in maniera puntuale le conseguenze che sorgono per gli Stati lesi e gli Stati autori dall’illecito internazionale, e di valutare i presupposti e limiti dell’uso della forza nel diritto internazionale.

    LIBRI DI TESTO

    • E. Cannizzaro, Diritto Internazionale, G.Giappichelli, 5a edizione, Torino, Giappichelli, 2020 (Intero volume)
    • G. Arangio-Ruiz, La persona internazionale dello Stato, Torino, Utet, 2008,  (Intero volume), disponibile su questo sito 
    • Per i non-frequentanti: Gianelli, Il diritto internazionale tutela la democrazia?, disponibile su questo sito tra i materiali del corso
    • Luzzatto, Pocar, Codice di diritto internazionale pubblico, G.Giappichelli, Torino, ultima edizione (Testo di consultazione)

    MATERIALE DI APPROFONDIMENTO

    In successione: Organo giudicante, Parti, Data, Link

    PROVE INTERMEDIE

    • Al termine dello svolgimento delle prime due unità didattiche verrà svolta una prova scritta, su due domande a risposta aperta. L'esame finale sulla parte rimanente del programma è orale. 

    Modalità di valutazione degli studenti
    La valutazione delle prove scritte consisterà in un giudizio, espresso attraverso: insufficiente; sufficiente (18-21); buono (22-24); discreto (25-27); ottimo (28-30). Le prove scritte avranno un peso ciascuna di 20/100 del voto finale. La prova finale orale avrà un peso di 40/100.

  • Unità didattica 1 - Le fonti di diritto internazionale

    Accesso vincolato Condizioni per l'accesso: Il campo Tipologia studente del tuo profilo è uguale a frequentante

    Lezione 1

    17 marzo 2021 ore 14.00

    Un caso recente di controversia internazionale: la situazione in MyanMar.

    Caratteri generali del diritto internazionale.

    Riferimenti: E. Cannizzaro, Diritto internazionale, 5a ed., Giappichelli, 2020, pp. 1-16.

    Lezione 2

    18 marzo 2021 ore 14:00

    La consuetudine internazionale. 

    Riferimenti: E. Cannizzaro, Diritto internazionale, cit., pp. 111-131.

    Lezione 3

    24 marzo 2021 ore 14:00 - annullata causa indisposizione docente

    Lezione 3

    25 marzo 2021 ore 14:00

    (segue) La consuetudine internazionale. 

    Riferimenti: E. Cannizzaro, Diritto internazionale, cit., pp. 111-131.

    Lezione 4

    31 marzo 2021 ore 14:00

    La codificazione del diritto internazionale consuetudinario.

    Il processo di Norimberga a 75 anni dalla sua celebrazione.

    Riferimenti: E. Cannizzaro, Diritto internazionale, cit., pp. 224-232.

     

    Lezione 5

    7 aprile 2021 ore 14:00

    I principi generali di diritto. Il diritto dei trattati (introduzione)

    Riferimenti: E. Cannizzaro, Diritto internazionale, cit., pp. 132-148

    Lezione 6

    8 aprile 2021 ore 14:00

    Formazione dei trattati. Interpretazione dei trattati

    Riferimenti: E. Cannizzaro, Diritto internazionale, cit., pp. 149-164, 186-196

    Lezione 7

    14 aprile 2021 ore 14:00

    Effetti dei trattati per gli Stati terzi. Riserve nei trattati.

    Riferimenti: E. Cannizzaro, Diritto internazionale, cit., pp. 165-185.

    Lezione 8

    15 aprile 2021 ore 14:00

    Cause di invalidità ed estinzione dei trattati

    Riferimenti: E. Cannizzaro, Diritto internazionale, cit., pp. 197-207.

    Lezione 9

    21 aprile 2021 ore 14:00

    Rapporti tra fonti internazionali (I)

    Riferimenti: E. Cannizzaro, Diritto internazionale, cit., pp. 233-266

    Lezione 10

    28 aprile 2021 ore 14:00

    Rapporti tra fonti internazionali (II); Atti di organizzazioni internazionali

    Riferimenti: E. Cannizzaro, Diritto internazionale, cit., pp. 233-266; 207-219.

    I Prova intermedia

    29 aprile 2021 ore 14:00