Indice degli argomenti
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Ha gli insegnamenti ufficiali di "Chimica e Propedeutica Biochimica" e "Basi di Diagnostica di Laboratorio" nel CDLM in Medicina Veterinaria e di "Biochimica" nel CDL in Biotecnologie presso l'Università degli Studi di Teramo. È coordinatore del primo anno nel CDLM in Medicina Veterinaria (A.A. 2010/2011 – oggi) ed è componente della Commissione AQ (Assicurazione di Qualità) nel CDLM in Medicina Veterinaria (2013 - oggi). Per il curriculum, i campi d’interesse e la produzione scientifica si rimanda al sito docente dell’Università di Teramo.
OBIETTIVI DEL CORSO, PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'
Obiettivi formativi generali: Questo corso monodisciplinare porta l’allievo a conoscere e a comprendere i concetti base della biochimica, rilevanti per la professione del biotecnologo. In particolare, sono descritti, dal punto di vista strutturale e funzionale, composti organici quali i lipidi, gli zuccheri, le proteine, la mioglobina, l’emoglobina, le proteine del connettivo e gli enzimi, focalizzando l’attenzione sui rapporti struttura-funzione nelle diverse classi di macromolecole biologiche. Si acquisisce anche un’appropriata conoscenza della biologia molecolare, rilevante per la sua futura professione; in particolare, si studiano il flusso dell’informazione genetica, l’organizzazione delle cellule procariotiche ed eucariotiche e le nozioni basilari sull’evoluzione. Lo scopo è anche fornire gli strumenti necessari per l'apprendimento di argomenti come il metabolismo e la fisiologia trattati in insegnamenti successivi.
Prerequisiti: Nel suo percorso formativo, lo studente deve avere già acquisito conoscenze di chimica generale, inorganica e organica.
Propedeuticità: Nessuna.
INDICATORI DI DUBLINO PER UNITA' DIDATTICA
UNITA' DIDATTICA 1: “Le Molecole Biologiche”
Conoscenza e capacità di comprensione: Nel suo percorso formativo, lo studente deve avere già acquisito competenze di chimica generale, inorganica e organica. Questa unità didattica porta l’allievo a conoscere i sistemi biologici dal punto di vista biochimico, rilevanti per la professione del biotecnologo; gli fornisce le basi per la comprensione delle principali proprietà dei composti organici di interesse biochimico, focalizzando l’attenzione sui rapporti struttura-funzione nelle diverse classi di macromolecole biologiche.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Questa unità didattica permetterà agli studenti di avere una approfondita conoscenza di argomenti come lipidi, carboidrati, proteine, con particolare attenzione a emoglobina, mioglobina e proteine del connettivo. Lo studente dovrà aver acquisito la capacità di applicare concetti e metodologie della biochimica con lo scopo di eseguire le principali tecniche laboratoristiche comunemente utilizzate nella professione del biotecnologo. Tutti gli argomenti trattati sono propedeutici ai successivi insegnamenti di “Biochimica del Metabolismo” e “Biologia Molecolare”. È continuamente ricercato il dialogo con gli altri corsi, che permetterà agli allievi di apprendere i vari argomenti sotto differenti ottiche di studio.
Autonomia di giudizio: La formazione di una salda cultura scientifica, di cui lo studio della Biochimica rappresenta un’importante componente, è indispensabile per il formarsi, nello studente, di una solida autonomia di giudizio, sia nella vita in generale, sia nella futura attività lavorativa. A tal fine, gli allievi vengono esortati continuamente ad elaborare le conoscenze ricevute ed a incrementarle. All’inizio di questa unità didattica e per tutta la sua durata, essi sono stimolati a fare riferimento, nella loro preparazione, a testi universitari aggiornati e preferibilmente in inglese, ad integrazione delle lezioni e del relativo power point, messo a loro disposizione. Viene insegnato loro a incrementare le nozioni apprese anche attraverso la capacità di riflettere sui temi etici e sociali connessi. L’obiettivo principale è quello di prepararli al meglio al futuro campo lavorativo; si privilegia, di ogni argomento, la ricaduta pratica.
Abilità comunicative: Gli studenti sono incoraggiati ad affinare la loro capacità di comunicare quanto hanno appreso; essi devono infatti essere in grado di illustrare, in maniera semplice e corretta, anche a persone non competenti in materia, i processi molecolari studiati. È infatti opportuno che si abituino ad un contesto di collaborazione sia con colleghi, sia con interlocutori che non appartengono al loro settore di competenza.
Capacità di apprendimento: Lo studente dovrà integrare le conoscenze apprese con quelle studiate negli insegnamenti precedenti e successivi. Inoltre, dovrà essere in grado di aggiornare le proprie conoscenze riguardanti la biochimica, tramite la consultazione di riviste scientifiche anche in lingua inglese e di motori di ricerca.
UNITA' DIDATTICA 2: “Enzimologia ed Elementi di Biologia Molecolare”
Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà acquisire un’appropriata conoscenza e comprensione dei concetti di base dell’enzimologia e della biologia molecolare, rilevanti per la professione del biotecnologo; in particolare, dovrà possedere grande confidenza riguardo gli enzimi, che sono le proteine più specializzate. Nelle biomolecole organiche, tutte le reazioni sono catalizzate e negli organismi viventi sono stati scoperti migliaia di enzimi, ognuno specifico per una determinata reazione chimica. Dovrà conoscere, inoltre, il flusso dell’informazione genetica, i concetti fondamentali della biologia molecolare e dovrà essere in grado di descrivere l’organizzazione delle cellule procariotiche ed eucariotiche ed le principali nozioni riguardanti l’evoluzione. Tutti questi argomenti sono propedeutici al metabolismo ed alla fisiologia animale, che verranno trattati in insegnamenti successivi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà aver acquisito la capacità di applicare concetti e metodologie dell’enzimologia e della biologia molecolare, con lo scopo di eseguire le principali tecniche laboratoristiche comunemente utilizzate nella professione del biotecnologo. È continuamente ricercato il dialogo con gli altri corsi, che permetterà agli allievi di apprendere i vari argomenti sotto differenti ottiche di studio.
Autonomia di giudizio: La formazione di una salda cultura scientifica, di cui lo studio dell’enzimologia e della biologia molecolare rappresenta un’importante componente, è indispensabile per il formarsi, nello studente, di una solida autonomia di giudizio, sia nella vita in generale, sia nella futura attività lavorativa. A tal fine, gli allievi vengono esortati continuamente ad elaborare le conoscenze ricevute ed a incrementarle. All’inizio di questa unità didattica e per tutta la sua durata, essi sono stimolati a fare riferimento, nella loro preparazione, a testi universitari aggiornati e preferibilmente in inglese, ad integrazione delle lezioni e del relativo power point, messo a loro disposizione. Viene insegnato loro a incrementare le nozioni apprese anche attraverso la capacità di riflettere sui temi etici e sociali connessi. L’obiettivo principale è quello di prepararli al meglio al futuro campo lavorativo; infatti, si privilegia, di ogni argomento, la ricaduta pratica.
Abilità comunicative: Gli studenti sono incoraggiati ad affinare la loro capacità di comunicare quanto hanno appreso; essi devono infatti essere in grado di illustrare, in maniera semplice e corretta, anche a persone non competenti in materia, i processi molecolari alla base dell’enzimologia e della biologia molecolare. È infatti opportuno che si abituino ad un contesto di collaborazione sia con colleghi, sia con interlocutori che non appartengono al loro settore di competenza.
Capacità di apprendimento: Lo studente dovrà integrare le conoscenze apprese con quelle studiate negli insegnamenti precedenti e successivi. Inoltre, egli dovrà essere in grado di aggiornare le proprie conoscenze riguardanti l’enzimologia e la biologia molecolare, tramite la consultazione di riviste scientifiche anche in lingua inglese e di motori di ricerca.
Libri di testo
-H. Hart, Chimica organica, Zanichelli, Bologna;
-L. Strayer, Biochimica, Zanichelli, Bologna;
-A.L. Lehninger, Principi di biochimica, Zanichelli, Bologna;
-D. Voet, J.G. Voet, W. Pratt, Fondamenti di Biochimica, Zanichelli, Bologna;
-Harper’s, Biochimica illustrata, EMSI, Roma.
{%:Prove intermedie}
MODALITA' DI VALUTAZIONE
L’esame del C.M. verte su una prova orale.
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