Teoria delle istituzioni giuridiche e politiche - Prof. Marco Caserta - a.a. 2021/2022
Scienze politiche - Opzionali
Indice degli argomenti
-
Nell'anno accademico 2020/2021 il prof. Caserta risulta titolare delle cattedre di Teoria delle istituzioni giuridiche e politiche e di Sociologia del diritto nel Corso di studio in Scienze politiche, nonché delle cattedre di Teoria dell'interpretazione giuridica nel Corso di studio magistrale in Scienze politiche internazionali e di Didattica del diritto nel Corso di studio magistrale in Scienze delle amministrazioni.Nel corso dell'ultimo triennio l'attività di ricerca si è concentrata nell'analisi del tema della forma di governo democratica dell'epoca contemporanea, in prospettiva giusfilosofica e filosofico-politica, con specifica attenzione al pensiero giusfilosofico tedesco del ventesimo secolo. In particolare sono stati indagati i temi della rappresentanza politica, sia in senso classico istituzionale, sia come momento di partecipazione ed integrazione ai processi decisionali dei soggetti sociali; il rapporto tra pluralismo sociale e politico ed i processi di determinazione della volontà collettiva; le tematiche relative alle forme ed ai contenuti del modello dello Stato di diritto democratico costituzionale nella sua funzione di garanzia dei diritti individuali e di tutela della forma Stato democratica da possibili derive populiste; i fondamenti teorici del modello politico democratico-liberale e quello c.d. proletario.
INFO SUL CORSO
OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO- Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso vuole sviluppare un'adeguata riflessione sul tema della democrazia, in particolare stimolare gli studenti ad una analisi critica della nozione stessa di democrazia, attraverso lo studio comparato di diversi modelli di forma di governo democratica così come elaborati all'interno di alcune delle correnti di pensiero politico e giuridico del ventesimo secolo. Verranno pertanto forniti agli studenti gli strumenti di base per l'analisi del concetto di democrazia e le opportune nozioni per procedere ad un confronto dei diversi modelli teorici esaminati.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà essere in grado di leggere autonomamente e con senso critico gli articolati fenomeni della realtà politico-istituzionale democratica, riconducendoli alle categorie fondamentali giusfilosofiche e filosofico-politiche di riferimento.
- Autonomia di giudizio: Gli studenti dovranno maturare una prima, adeguata capacità di giudizio relativamente alla complessità dei problemi e della molteplicità degli elementi che concorrono alla definizione dell’idea democratica e delle sue possibili attualizzazioni in conseguenti modelli istituzionali, avendo consapevolezza del rapporto, concettualmente articolato, tra l’inesauribile elaborazione teorica della nozione di democrazia e la possibilità di una sua declinazione reale.
- Abilità comunicative: Con la frequentazione del corso si dovranno maturare capacità comunicative relativamente ad una corretta esposizione delle principali tematiche affrontate,avendo la capacità di sviluppare un discorso articolato e conseguenziale che dal piano dei fondamenti teorici si determini in successive articolazioni fino alla declinazione dell’ambito fenomenico.
- Capacità di apprendimento: Gli studenti dovranno sviluppare e mostrare capacità nel comprendere e analizzare le tematiche affrontate nel corso, con particolare riguardo alla dimensione teorica della realtà istituzionale nella forma di governo
democratico, anche in vista di un eventuale proseguimento negli studi ed un ulteriore approfondimento della dimensione filosofica dell’analisi delle forme di governo.
PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'
- Prerequisiti: Trattandosi di insegnamento del terzo anno e considerato il carattere di approfondimento critico proprio del corso di lezioni, è opportuno che gli studenti abbiano maturato le opportune conoscenze in ambito storico, politologico e giuridico, riferite al superamento degli esami dei relativi insegnamenti dei precedenti anni del corso di studio.
- Propedeuticità: Non sono previste specifiche propedeuticità obbligatorie.
UNITA' DIDATTICA 1: La dimensione formale della democrazia: Hans Kelsen.
UNITA' DIDATTICA 2: Carl Schmitt: democrazia omogenea.
UNITA' DIDATTICA 3: Pluralismo democratico e giustizia sociale. Il contributo di Ernst Fraenkel.
UNITA' DIDATTICA 4: Democrazia borghese e democrazia proletaria. La dottrina leninista dello Stato.
LIBRI DI TESTO
Studenti Frequentanti
Forma democratica e democrazia identitaria. Hand Kelsen e Carl Schmitt a confronto(Dispense in formato PDF)
- Autore: Marco Caserta
Pluralismo democratico e giustizia sociale. Il contributo di Ernst Fraenkel, in AA.VV., Dona virtù e premio. Scritti in onore di Serenella Armellini- Autore: Marco Caserta
- Edizione: Edizioni Nuova Cultura, 2013, Roma
- Pagine di riferimento: 9 - 46
Tutto il potere ai Soviet! Considerazioni sulla genesi ed i caratteri della dottrina leninista dello Stato, in AA.VV., Il comunismo nella storia europea del XX secolo- Autore: Marco Caserta
- Edizione: Edizioni Nuova Cultura, 2017, Roma
- Pagine di riferimento: 1 - 26
Studenti Non Frequentanti
La democrazia dei moderni. Storia di una crisi- Autore: D. Costantini
- Edizione: Firenze University Press, 2012
Le democrazie contemporanee
- Autore: A. Lijphart
- Edizione: il Mulino, Nuova Edizione 2014
MATERIALE DI APPROFONDIMENTO
PROVE INTERMEDIE
Ad inizio corso si valuterà, in relazione alla numerosità della classe, la possibilità di realizzare una prova intermedia al termine delle prime due unità didattiche.- Data:
- Tipologia di prova: Discussione sulla base di argomenti concernenti le prime due unità didattiche, precedentemente preparati dagli studenti frequentanti.
MODALITA' DI VALUTAZIONE
Esame orale finale sulla base di appunti di lezione e testi consigliati.
-
-