Indice degli argomenti

  • Informazioni generali sul corso

    Alessandro Perfetti è Dottore di ricerca in “Istituzioni internazionali, sovranazionali ed europee” e Specialista in Diritto europeo. È docente di Tecnica della progettazione europea presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Teramo. Nello stesso Ateneo è titolare dei Corsi di Diritto dell’Unione europea nell’ambito della Scuola di specializzazione per le professioni legali e di Fondi strutturali presso la Scuola di specializzazione in Diritto amministrativo. I suoi interessi scientifici vanno dal Diritto commerciale europeo, a quello doganale, toccando ambiti quali gli investimenti esteri, la sicurezza alimentare, la responsabilità sociale di impresa, la tutela della salute pubblica e politica di coesione economica e sociale. Su questi temi ha prodotto un significativo numero di pubblicazioni, talune in lingua inglese. Da anni coniuga l’attività accademica con quella professionale nel settore della consulenza in favore di enti pubblici in materia di politiche europee e in quello dell’euro-progettazione, svolgendo una fervida attività formativa rivolta a funzionari pubblici, imprenditori e giovani in formazione.
     

    INFO SUL CORSO


    OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO

    • Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente deve essere in grado di comprendere i meccanismi che regolano la progettazione finanziata e gli elementi basilari della composizione logica dei problemi.
    • Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente deve dimostrare capacità di dare attuazione concreta delle conoscenze acquisite, attraverso la simulazione di proposte progettuali funzionali al soddisfacimento dei fabbisogni di volta in volta rilevati.
    • Autonomia di giudizio: Lo studente deve sviluppare una metodica personale di attuazione delle competenze acquisita e mostrare una creatività nell'individuazione e sviluppo di soluzioni concrete.
    • Abilità comunicative: Lo studente deve essere in grado di operare in ambienti di gruppo (team work) e comunicare in modo chiaro e corretto da un punto di vista tecnico con gli interlocutori,
    • Capacità di apprendimento: Lo studente deve maturare una capacità di apprendimento secondo l'approccio "learning by doing", stimolato attraverso "case studies" e workshop progettuali, nei quali deve saper prestare il proprio contributo pro-attivo.


    PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'
    • Prerequisiti: Conoscenze basilari del diritto dell'amministrazione pubblica e del quadro istituzionale dell'Unione europea.
    • Propedeuticità: Nessuna.

    INDICATORI DI DUBLINO


    UNITA' DIDATTICA 1: La politica di coesione economica, sociale e territoriale

    UNITA' DIDATTICA 2: La programmazione di Fondi strutturali

    UNITA' DIDATTICA 3: I programmi a gestione diretta e indiretta

    UNITA' DIDATTICA 4: Tecniche di redazione. Dall'idea di progetto alla gestione.

    UNITA' DIDATTICA 5: Atélier progettuale


    LEZIONI SETTIMANALI

    • Martedì ore 13:30 - aula
    • Giovedì ore 13:30 - aula

    LIBRI DI TESTO

    • Autore: Europe Direct
    • Edizione: Guida ai fondi europei 2014-2020 e all'europrogettazione (da utilizzare unicamente quale fonte per il riscontro dei contenuti didattici veicolati)

    MATERIALE DI APPROFONDIMENTO


    Nel corso delle lezioni saranno distribuite pubblicazioni ufficiali della Commissione europea e sarà indicata la documentazione ufficiale relativa ai Programmi e alle relative Calls for Proposals. 



    PROVE INTERMEDIE


    PROVA INTERMEDIA 1

    • Unità didattica di riferimento:
    • Data: non ancora definita
    • Tipologia di prova:

    MODALITA' DI VALUTAZIONE
    Colloquio orale fondato sulle evidenze dei workshop progettuali tenuti durante il Corso.

  • La politica di coesione e i Fondi strutturali

    • I documenti che presiedono al funzionamento degli strumenti della progettazione europea

      • Dalla Project Idea al Logical Framework

        • Composizione e gestione del Partenariato

          • Il Project and Financial Management