Topic outline
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Sono professore associato di Storia contemporanea; faccio parte del collegio di dottorato in Studi storici dal Medioevo all'età contemporane (Università di Teramo - Università di Chieti). Mi sono laureata in Lettere, nel 1992, presso l’Università di Roma La Sapienza. Nel giugno 1995 ho ottenuto il diploma in Archivistica, paleografia e diplomatica presso la scuola dell’Archivio di stato di Roma. Nel 1997 ho conseguito il dottorato di ricerca in Storia dei partiti e dei movimenti politici dell’Università di Urbino e nel 1998 il DEA in Histoire et civilisation presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales, Paris. Sono stata borsista post-dottorato (1999-2001) e assegnista di ricerca (2002-5) presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Siena. Faccio parte del comitato di redazione di «Memoria e ricerca» e sono corrispondente estero di «Mil neuf cent» (Paris). La mia attività di ricerca verte principalmente sui processi di nation building, sulla storia dell'Italia fascista e sull'uso politico e culturale delle immagini nell'Europa contemporanea.
OBIETTIVI DEL CORSO, PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA
Il corso si propone di fornire una conoscenza di base delle trasformazioni politiche, culturali e sociali che hanno caratterizzato il "lungo" Ventesimo secolo. Particolare attenzione viene riservata al continente europeo, senza tralasciare il progressivo ridimensionamento delle sue capacità egemoniche e l'emergere delle dinamiche globali del mondo post-coloniale.
Il corso, inserito nel secondo anno del percorso formativo e svolto in lingua italiana (12 CFU, 60 ore, SSD MSTO/04), ha come obiettivo di trasmettere agli studenti una conoscenza di base della storia contemporanea e la capacità di inquadrare e analizzare criticamente i principali processi che ne scandiscono l'andamento in una prospettiva globale. Ulteriore obiettivo del corso è quello di familiarizzare gli studenti con la dialettica che connette il tempo presente al passato e con i limiti delle spiegazioni causali dei fenomeni storici. Gli studenti verranno sollecitati ad accrescere le proprie competenze a comunicare, in forma scritta e orale, le conoscenze acquisite e a dimostrare di possedere proprietà di linguaggio, capacità di sintesi e di articolazione del discorso.
- Prerequisiti:
Si consiglia di sostenere l'esame di Storia contemporanea dopo aver sostenuto quello di Storia moderna.
- Propedeuticità:
Unità 1.
1871-1918: l’apocalisse della modernità.
Dalle crisi di fine Ottocento al primo conflitto mondiale.
(1a – 3a settimana.)
1.1. Introduzione al corso.
1.2. I processi di nation building e l’avvento della società di massa.
1.3. Liberalismo, socialismo, nazionalismo.
2.1. Imperialismo e colonialismo.
2.2. Provincializzare l’Europa.
2.3. La crisi del sistema internazionale e la riorganizzazione delle alleanze.
2.3. bis. [2 ore di didattica integrativa online (data e orario da definire): Le crisi fine secolo].
3.1. La prima guerra mondiale.
3.1. bis. [2 ore di didattica integrativa online (data e orario da definire): Le pandemie nella storia. La febbre spagnola].
3.2. La Rivoluzione d’Ottobre.
3.3. Il mondo postbellico.
Unità 2.
1919-1939: tra le due guerre mondiali.
Totalitarismi, democrazie, imperi.
(4a-5a settimana.)
4.1. Il biennio rosso, l’avvento del fascismo in Italia e la Repubblica di Weimar.
4.2. L’Italia fascista.
4.3. La grande depressione.
5.1. La Germania nazista e l’Unione sovietica di Stalin.
5.2. Le democrazie occidentali e la crisi dell’idea di Europa.
5.3. La politica internazionale tra le due guerre mondiali.
Unità 3.
1939-1970: il secondo conflitto mondiale e il lungo dopoguerra.
La guerra fredda, i processi di decolonizzazione e lo sviluppo postbellico.
(6a-8a settimana.)
6.1. La seconda guerra mondiale (I).
6.2. La seconda guerra mondiale (II).
6.3. La Shoah.
7.1. Il lungo dopoguerra.
7.2. La divisione dell’Europa e il mondo bipolare.
7.3. Il processo di decolonizzazione.
8.1. Le guerre del Vietnam.
8.2. Il ’68.
8.3. Tra distensioni e “seconda guerra fredda”
Unità 4
1973-2001: mondi post coloniali.
Dalla crisi degli anni Settanta alle ‘nuove guerre’ di fine millennio.
(9a-10a settimana.)
9.1. Le crisi degli anni Settanta.
9.2. I conflitti arabo-israeliani.
9.3. La fine della “guerra fredda” e la riunificazione dell’Europa.
9.3.bis [2 ore di didattica integrativa online (data e orario da definire): Il processo di integrazione europea].
10.1. Uno sguardo sulla Repubblica italiana.
10.2. Le “nuove guerre”.
10.3. La globalizzazione di fine millennio.
Nel corso di ogni unità didattica, agli studenti verranno proposte prove scritte e orali finalizzate a migliorare le loro capacità espressive e di comprensione del testo: riassunti, recensioni, brevi saggi. Per i frequentanti è inoltre prevista una prova scritta a conclusione del corso (domande chiuse e domande aperte riguardanti gli argomenti trattati in aula e nei manuali di A.M. Banti), il cui voto verrà preso in considerazione in vista dell'esame finale.
LEZIONI SETTIMANALI
Nell’anno accademico 2022-2023 il corso di Storia contemporanea si terrà durante il primo semestre. Le lezioni avranno inizio il 26 settembre 2022 e si svolgeranno nei seguenti giorni e orari:
Lunedì 15.30 - 17.30
Martedì 08.30 - 10.30
Mercoledì 08.30 - 10.30
LIBRI DI TESTO
- Alberto Mario Banti, L'età contemporanea. Dalle rivoluzione settecentesche all'imperialismo, Laterza, Roma-Bari, 2012 (capp. 14, 15, 17, 20, 21, 22, 23, 24, 25)
- Alberto Mario Banti, L'età contemporanea. Dalla Grande guerra a oggi, Laterza, Roma-Bari, 2012
- La politica nell'età contemporanea. I nuovi indirizzi della ricerca storica,a cura di M. Baioni e F. Conti, Roma, Carocci, 2017 (2 saggi a scelta dello studente)
- George L. Mosse, Le guerre mondiali. Dalla tragedia al mito dei caduti, Roma-Bari, Laterza, 2014PROVE INTERMEDIE
L'esame si svolgerà in forma orale. Per i frequentanti è prevista una prova scritta a fine corso (domande a risposta aperta e multipla, data da definire), il cui voto costituirà la base di partenza per l'esame orale.
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