Semiotica della pubblicità e del consumo - Prof. Marianna Boero - a.a. 2022/2023
ATTENZIONE: i contenuti di questo corso sono relativi all'anno accademico 2022/2023
Indice degli argomenti
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La ricerca semiotica, nel corso degli ultimi trent’anni, ha instaurato un dialogo proficuo con il mondo marketing. Fornendo vantaggi nei termini di “una maggiore intelligibilità, una maggiore pertinenza, una maggiore differenziazione” (Floch 1990), il metodo semiotico aiuta a leggere le strategie nascoste dietro i segni e può essere utilizzato come supporto strategico in tutta una serie di attività nel campo della brand communication: dall’analisi di uno spot pubblicitario allo studio di campagne comunicative più estese, dal controllo della coerenza comunicativa alla progettazione di loghi, packaging e spazi commerciali.
Partendo da queste premesse, il corso da un lato si propone di presentare lo stato dell’arte della ricerca semiotica nel campo del marketing, della pubblicità e dei consumi, dall’altro mira a fornire indicazioni per future prospettive di ricerca, concentrandosi sul modo in cui il cambiamento sociale si riflette nel sistema dei consumi.
Sono previsti tre moduli didattici:
Tendenze. In questa prima sezione del corso verranno ripercorse le più recenti tendenze nel campo del consumo e della pubblicità, con particolare riferimento allo studio del profilo del nuovo consumatore e delle tecniche di cool hunting e cult searching.
Teorie e metodi. La seconda sezione del corso è dedicata allo studio dei principali strumenti semiotici per l’analisi della pubblicità e del consumo, con particolare riferimento alla semiotica greimasiana e post-greimasiana.
Aree di indagine. L’ultima parte del corso approfondisce specifici campi di indagine (moda, cibo, famiglia), riservando, attraverso lo studio di case histories nazionali e internazionali, uno spazio di discussione agli stereotipi e ai nuovi miti della contemporaneità.Boero M. (2017) Linguaggi del consumo. Segni, luoghi, pratiche, identità, Aracne, Roma.
Boero M. (2018) La famiglia della pubblicità. Stereotipi, ruoli, identità, Franco Angeli, Milano.Per approfondimenti:
Traini S. (2008) Semiotica della comunicazione pubblicitaria, Bompiani, Milano (capitoli 2, 3, 4, 5)
Al termine di ciascuna unità didattica sono previste prove di valutazione dei concetti teorici spiegati attraverso dei lavori di analisi del testo.
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