Indice degli argomenti
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Bernardo Cardinale è Professore ordinario di Geografia economico-politica presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Teramo, dove insegna Geografia politica ed economica, Geografia economica, Organizzazione e pianificazione del territorio, Organizzazione e pianificazione turistica del territorio e Geografia delle relazioni internazionali. Per vari anni ha coordinato il Dottorato di ricerca in “Analisi delle politiche di sviluppo e promozione del territorio” e il Master di secondo livello in “Dirigenti scolastici” presso l’ateneo di appartenenza. Autore di diverse pubblicazioni, la sua attività di ricerca si è sviluppata principalmente attorno alle seguenti tematiche: problemi e prospettive di sviluppo sostenibile; sistemi territoriali locali e competitività territoriale; barriere geografiche, mobilità, traffico urbano e qualità della vita. Dal 2003 al 2009 è stato Consigliere e Consigliere Censore della Banca d'Italia (Filiale di Teramo). Già Vice Preside della Facoltà di Scienze politiche e Componente del Senato accademico, attualmente è Presidente del Corso di studi in Economia.
INFO SUL CORSO
NB. L'INSEGNAMENTO PER L'ANNO ACCADEMICO IN CORSO E' MUTUATO SULL'INSEGNAMENTO DI GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMIA AL QUALE SI RINVIA PER LE RELATIVE INFORMAZIONI.
OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO
Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente, dopo l’acquisizione delle conoscenze di base, dovrà essere in grado di affrontare in maniera autonoma lo studio di singoli aspetti nell’ambito delle ampie tematiche affrontate nel corso, partendo dalla ricerca e dall’osservazione dei fenomeni, avendo cura di considerare i rapporti di interdipendenza degli stessi, focalizzandone la distribuzione e gli impatti sul territorio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà innanzitutto acquisire quelle conoscenze di base che, partendo dallo spazio geografico, consentono di astrarre quelle relazioni di tipo economico che intercorrono fra i vari soggetti economici ed i luoghi della terra interessati. Ciò comporta uno studio dell’organizzazione degli spazi in genere, con particolare attenzione alle recenti evoluzioni degli spazi agricoli, industriali ed allo sviluppo del settore terziario, in tutte le sue più significative trasformazioni, alcune delle quali ancora in atto. Tali conoscenze contemplano anche una lettura delle emergenze ambientali che gli imponenti processi di sviluppo delle attività umane hanno prodotto sugli ecosistemi.
Autonomia di giudizio: Lo studente dovrà essere in grado di analizzare ed interpretare i fenomeni, valutandone le principali implicazioni e delineando possibile scenari evolutivi.
Abilità comunicative: Lo studente dovrà inoltre avvalersi di idonei strumenti di rappresentazione e di sintesi dei fenomeni analizzati, avvalendosi anche di elaborazioni quantitative e grafiche di base, al fine di fornire un quadro d’insieme della realtà analizzata.
Capacità di apprendimento: Partendo dai dati disponibili, quali fonti statistiche o indagini dirette, nell’ambito delle tematiche di geografiche, lo studente dovrà mostrare capacità di analisi del territorio, comprendendone l’articolazione geografica attuale, andando al di là dello studio dei singoli oggetti ed inglobando le relazioni esistenti o potenziali fra i diversi fenomeni.
PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'
Prerequisiti: Nessun prerequisito.
Propedeuticità: Nessuna propedeuticità.
LIBRI DI TESTO
Geografia economica
Autore: S. CONTI, G. DEMATTEIS, F. NANO, Geografia dell'economia mondiale, UTET, Torino, 2022 (Quinta edizione).
PROVE INTERMEDIE
MODALITA' DI VALUTAZIONE
- esercitazioni in aula durante le lezioni, soprattutto in forma di discussione e confronto anche con gli operatori del settore, per i soli frequentati senza valutazione; - esercitazione propedeutica alla prova orale realizzata in “forma scritta” .
- il colloquio finale intende accertare la comprensione delle tematiche svolte e previste nel programma di studio.
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1. Le categorie geografiche nel contesto della globalizzazione dell’economia
2. Lo spazio geo-economico: territorio, regioni, reti
3. Metodi e strumenti della geografia economica
4. L'ordine spaziale come valore economico
5. Economie esterne e infrastrutture
6. L'analisi geografica del processo economico: teorie e modelli
7. Politiche e metodi della sostenibilità
8. I sistemi territoriali locali e le reti globali
9. I distretti industriali
10. La geografia dell’industria
11. Le logiche della localizzazione industriale
12. La fabbrica intelligente e il nuovo paradigma dell’industria 4.0
13. Politiche per lo sviluppo territoriale
14. Il marketing territoriale
15. La geografia delle complessità urbane