Diritto internazionale per la cultura e i media - Prof. Pia Acconci - a.a. 2022/2023
Indice degli argomenti
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Dal gennaio 2022, presidente del Corso di studi magistrale LM65 in Media, Arti, Culture (MAC)
Professore ordinario nella Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli studi di Teramo, SSD IUS13 (da 2/1/2019). ASN di I fascia per il settore concorsuale 12/E1 (Diritto internazionale e dell’Unione europea, bando 2012, I tornata).
Dal 1/9/2018 al 28/2/2023 titolare del Modulo Jean Monnet su EU Investment Law presso l’Università degli studi di Teramo.
Dottore di ricerca in Diritto internazionale dell’economia presso l’Università degli studi di Bergamo, consociata con l’Università degli studi di Torino e l’Università Commerciale L. Bocconi (1997).
Titolare di contratti di docenza e seminari in numerose università italiane e straniere.
Relatore a diversi convegni scientifici italiani e internazionali.
Titolare di diversi incarichi istituzionali di Ateneo, nelle Facoltà di Giurisprudenza, Scienze della Comunicazione e Scienze Politiche dell’Università degli studi di Teramo.
Membro di un’Unità di ricerca dell’Università degli studi di Teramo vincitrice di un PRIN 2017.
Professore associato dell’Università degli studi di Teramo, SSD IUS13 (1/10/2002-2/1/2019; 1/10/2002-31/10/2017 in servizio presso la Facoltà di Giurisprudenza).
Insignita dell’indennità di “eccellenza nella ricerca” dall’Università Commerciale L. Bocconi (2002).
Titolare di borsa di studio annuale CNR (1998-1999).
Attività di ricerca trimestrale per conto del Directorate for Financial, Fiscal, and Enterprise Affairs (DAFFE) dell’OCSE, in qualità di “Temporary OECD Consultant, Category II” (1998-1999),
Borsa di studio per la frequenza del corso di Dottorato di ricerca in Diritto internazionale dell’economia - IX ciclo -, Università degli studi di Bergamo, consociata con l’Università degli studi di Torino e l’Università Commerciale L. Bocconi (1/11/1993-31/10/1996).INFO SUL CORSO
PROGRAMMA
La parte prima del corso di lezioni verte sullo studio degli aspetti istituzionali e degli sviluppi della cooperazione tra Stati e organizzazioni, internazionali ovvero sovranazionali, volta alla ricerca di risposte comuni a problemi comuni di carattere transnazionale attraverso la regolamentazione, vincolante o meno, e l’istituzione di forme di governance. Saranno illustrati gli aspetti e gli sviluppi caratterizzanti le risposte relative al settore dei media, con riguardo particolare alle attività del sistema delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea (UE). Le risposte del diritto internazionale sono, in linea di principio, eterogenee, in virtù della diversità degli attori interessati – statali e non – e degli obiettivi perseguiti. Sotto il profilo del diritto materiale, nella parte seconda del corso di lezioni attenzione particolare sarà dedicata alle risposte di Stati e organismi internazionale, nonché sovranazionali, ai problemi relativi alla tutela della cultura, intesa come patrimonio artistico e culturale e garanzia del diritto alla cultura, in particolare all'istruzione, anche relativamente alla realizzazione dell'Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile, e all'amministrazione degli aspetti più critici di internet, quali accesso e uso di piattaforme, algoritmi, app e altri prodotti dell'intelligenza artificiale, gestione transnazionale dei dati, bilanciamento di interessi tra promozione del progresso tecnico quale strumento di sviluppo e tutela dei diritti fondamentali della persona. L’UE verrà presa in considerazione anche in relazione ai programmi di finanziamento strutturale da essa istituiti per il sostegno di iniziative private relative non solo alla cultura e ai media, ma anche agli altri settori oggetto degli obiettivi formativi del Corso di Studi.
SYLLABUS
PARTE GENERALE
- Introduzione ai concetti di diritto internazionale e diritto dell’Unione europea rilevanti per la comprensione della parte speciale
- Differenza tra attività transnazionale e attività internazionale/interstatale
- La cooperazione tra Stati
- Il fenomeno delle organizzazioni internazionali, in particolare il sistema delle Nazioni Unite
- Differenza tra organizzazioni internazionali e sovranazionali
- Posizione dei privati – persone fisiche e imprese – nel diritto internazionale e nel diritto dell’Unione europea
- La tutela dei diritti fondamentali nel diritto internazionale e nel diritto dell’Unione europea
PARTE SPECIALE:
Tutela e promozione della cultura sul piano internazionale:
- azioni internazionali per la tutela del patrimonio artistico e culturale
- garanzia internazionale del diritto alla cultura, in particolare all'istruzione, anche relativamente alla realizzazione dell'Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile
Regolamentazione internazionale e sovranazionale di internet
- Questioni della rete di rilevanza internazionale ed europea nella logica risposte comuni a problemi comuni
- L’azione dell’Ufficio internazionale per le telecomunicazioni (ITU)
- Cenni all’attività dell’UNESCO
- Il diritto internazionale in materia di internet tra trattati internazionali, atti di organismi internazionali vincolanti e non vincolanti. Marginalità del diritto internazionale generale
- La prospettiva dei diritti della persona tra libertà di espressione, accesso, vulnerabilità e progresso tecnico
- L’azione dell’Unione europea tra tutela dei diritti fondamentali, economia e innovazione digitale, con riferimento specifico a strategia digitale europea, mercato unico digitale, gestione transnazionale dei dati, agende su piattaforme digitali e intelligenza artificiale
- La rilevanza dell’assistenza tecnica e finanziaria dell’Unione europea attraverso i fondi strutturali e di investimento europei
- Considerazioni conclusive, con riguardo particolare alla differenza tra disciplina e governance
OBIETTIVI GENERALI DEL CORSOIl corso mira a rendere lo studente consapevole dell’influenza esercitata dagli attori internazionali, in particolare dalle organizzazioni internazionali, sui rapporti tra Stati nei settore dei media, con riguardo particolare all'accesso e uso di internet quale strumento di comunicazione e informazione. L’obiettivo è fornire allo studente l’inquadramento concettuale e sistematico dei mutamenti del contesto economico, storico, politico e sociale di riferimento, quale contributo al potenziamento dei livelli personali di consapevolezza e autonomia di valutazione come professionisti esperti, nonché cittadini.
PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'- Prerequisiti: nessuno
- Propedeuticità: consigliato studio del diritto internazionale
(si veda quanto indicato nella sezione "Libri di testo")
LEZIONI SETTIMANALI
- Martedi 14.00-16.00
- Mercoledì 11.00-13.00
Le lezioni sono terminate mercoledì 11 novembre 2020
Si veda il sito della Facoltà per avvisi relativi ad attività didattiche integrative nel I semestre
LIBRI DI TESTO: B. Conforti, Diritto internazionale, Editoriale Scientifica, Napoli, 2018, XI edizione (a cura di Massimo Iovane)
in particolare pp. 3-35 (introduzione e soggetti del diritto internazionale); 39-43 (introduzione alla consuetudine); 69-84 (trattati internazionali: procedimenti di formazione e competenza a stipulare); 153-165 (fonti previste da accordi; il fenomeno delle organizzazioni internazionali; le Nazioni Unite e gli istituti specializzati, in particolare UNESCO e ITU); 167-168 (OMC); 169-182 (l'Unione Europea e il suo diritto); 211-219 (tutela dei diritti della persona); 351-386 (l'adattamento del diritto statale al diritto internazionale e al diritto dell'Unione Europea).
Per la parte materiale sono particolarmente consigliati: la voce dall'Enciclopedia del Diritto di G. Ruotolo su "Internet" e quella Treccani sull'ITU, nonché la lettura attenta della I parte della Convenzione contro la criminalità informatica e i regolamenti dell'ITU del 2012 (tutte questi materiali sono disponibili tra i materiali per le unità didattiche)
Testi consigliati in alternativa-
SPUNTI DI APPROFONDIMENTO
- L'attività dell'ITU in collaborazione con altri istituti specializzati delle Nazioni Unite e/o organizzazioni internazionali
- Le risposte del diritto internazionale e del diritto dell'UE al problema della governance/gestione di internet
- Strumenti internazionali non vincolanti per la gestione di internet
- La "sospensione dell'attività" secondo la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla criminalità informatica
- Il controllo della circolazione e dell'uso dei dati
- La tutela della libertà di espressione nel diritto internazionale e nel diritto dell'UE
- Il programma Europa Creativa
- Il mercato unico digitale europeo
- Il Regolamento UE sulla riservatezza n. 2016/679 tra tutela dei diritti della persona e buon funzionamento del mercato interno europeo
- La rilevanza del Regolamento UE sulla riservatezza ai fini della ricostruzione di una disciplina internazionale della "profilazione"
- Quali risposte del diritto internazionale e del diritto dell'UE alle questioni poste dall'impiego dell'intelligenza artificiale?
PROVE INTERMEDIE
Al termine dello svolgimento delle lezioni le studentesse e gli studenti interessate/i, previo accordo con la professoressa Acconci, possono preparare una presentazione, individualmente o in gruppi massimo di quattro persone ciascuno, su uno o più aspetti relativi agli spunti di approfondimento indicati in questa piattaforma.Le attività di ricerca così realizzate verranno discusse in date concordate con la titolare del corso
MODALITA' DI VALUTAZIONE
Orale
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Voce "Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU)", Treccani online
https://www.treccani.it/enciclopedia/unione-internazionale-delle-telecomunicazioni/