Indice degli argomenti
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Paola Besutti, musicologa e pianista, insegna Discipline musicologiche (SSD L-ART/07) nella Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo; attualmente è membro del Senato Accademico , dopo essere stata –membro del Consiglio d’Amministrazione e Vice Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione. Precedentemente ha insegnato presso le Università di Lecce, di Parma, con periodi di insegnamento anche presso le Università Di Roma “Tor Vergata” e di Messina.
Le sue ricerche si concentrano prevalentemente su tre aree: 1) prima età moderna con particolare riguardo per le musiche sacre, l’opera, i rapporti fra musica e teatro attoriale, gli spazi sonori, il collezionismo, i sistemi di produzione (si ricorda la monografia dedicata al violinista-compositore-editore Carlo Tessarini da Rimini, e un recente saggio sulla misteriosa Ariannadi Claudio Monteverdi); 2) la musica strumentale e i rapporti fra musica e letteratura in Italia tra tardo XIX e primo XX secolo (si ricorda, tra l’altro, uno studio sugli aspetti musicali del romanzo Forse che sì forse che no di Gabriele d’Annunzio); 3) riflessioni sulla metodologia della ricerca musicologica e su tutto il vasto universo dei rapporti fra musica, comunicazione e forme del vivere.
Ha diretto “Rivista Italiana di Musicologia” (2003-2010) ed è stata membro del Consiglio direttivo della Società italiana di Musicologia. È Socio ordinario dell’Accademia Nazionale Virgiliana di Scienze Lettere e Arti dove ricopre attualmente il ruolo di Presidente della Classe di lettere e di Direttore artistico dei “Concerti dell’Accademia”.
Ha sempre avuto una precipua attenzione per la ricerca applicata, collaborando con direttori musicali ed esecutori di prestigio internazionale alla progettazione e alla realizzazione di rassegne concertistiche e registrazioni discografiche, basate sulle sue ricerche. Tra i più recenti progetti applicati piace ricordare il coordinamento, per l’Università di Teramo, dei progetti Backstage … on stage (FSE, Abruzzo 2012-2013) finalizzato alla formazione integrata di giovani talenti abruzzesi nel campo dello spettacolo, Abruzzo Musica (FSE, Abruzzo 2007-2013, PO 2012-13) finalizzato alla valorizzazione del territorio mediante la musica, Resilis. Resilienze musicali (SIAE, Fondazione SILLUMINA 2016) sulle residenze artistiche in aree di crisi.
INFO SUL CORSO
OBIETTIVI GENERALI DEL CORSOIl corso affronta in prospettiva musicologica i mutamenti della musica nella storia, con particolare attenzione per il suo complesso rapporto con la produzione e la fruizione. L'obiettivo è l'acquisizione di una conoscenza ampia e interagente tra i diversi repertori musicali e la contemporaneità.
Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding) in prospettiva musicologica dei fenomeni musicali e della loro evoluzione; capacità di acquisire una buona dimestichezza con i metodi musicologici (thinking) e con le pratiche (making) al fine di poter comprendere i repertori musicali di ogni epoca anche nel contesto produttivo attuale (management).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (Applying the knowledge and understanding) nell'ideare progetti e sostenere argomentazioni durante i test intermedi e finali, nonché nel risolvere problemi di ambito musicale e musicologico, che potrebbero emergere durante il corso e nella progettazione di attività sul campo.
Autonomia di giudizio (Making judgments) nella valutazione delle conoscenze e dei metodi sperimentati, anche in prospettiva etica e sociale.
Abilità comunicative (Communication skills) sorrette dall'uso di una terminologia musicologica adeguata al livello di studio e alla materia studiata; abilità nel comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti, anche mediante media aggiornati, con particolare riguardo per quelli digitali (digital humanities).
Capacità di apprendimento (Learning skills) necessaria per impostare e risolvere problematiche musicali e musicologiche con un grado di autonomia elevato; acquisizione di strumenti che consentano di progredire in questo ambito anche dopo la conclusione degli studi universitari.
RICEVIMENTO
RICEVIMENTO (in presenza)
martedì 16.00 – 17.00 (studio, 3° piano, Polo D’Annunzio)RICEVIMENTO (modalità videoconferenza)
È possibile prenotare il ricevimento in modalità videoconferenza prendendo contatti con la docente
(pbesutti@unite.it)Unità 1 - ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE Acquisire un' iniziale capacità analitica delle principali forme musicali contemporanee e storiche, nonché una buona dimestichezza con le pratiche della disciplina musicologica al fine di migliorare la comprensione dei diversi repertori musicali e la capacità di applicare le conoscenze nell'ambito della comunicazione orale, scritta o multimediale in diversi contesti di fruizione musicale dal vivo e non.
Unità 2 - IDEARE, PROGETTARE E PRODURRE Comprendere contesti, grammatiche, funzioni e processi della produzione musicale. Approfondire il rapporto tra le tecnologie dell'informazione/della comunicazione, i luoghi e le forme della produzione e della fruizione musicale. La società contemporanea non vede più i luoghi e i prodotti della fruizione musicale esclusivamente come "scrigni" della memoria e "roccaforti" della tutela, ma come spazi di nuove esperienze conoscitive, di aggregazione sociale, di crescita civile e di ridefinizione identitaria dei singoli e della collettività. Il corso prepara a una comprensione solida, critica e pragmatica degli strumenti della musicologia applicata al mercato musicale competitivo.
PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'
- Prerequisiti: Non sono previsti prerequisiti, tuttavia la familiarità con il mondo della musica può essere di aiuto.
UNITA' DIDATTICA 1: ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE
UNITA' DIDATTICA 2: IDEARE, PROGETTARE, PRODURRELEZIONI SETTIMANALI
LIBRI DI TESTO
La bibliografia, il programma e la descrizione dei 2 project work sono riportati nel Course catalogue:
https://unite.coursecatalogue.cineca.it/insegnamenti/2023/5777/2021/9999/10101?coorte=2023&schemaid=759
Altre letture (articoli, saggi) e ascolti musicali, saranno precisati durante il corso (e dettagliati in piattaforma e-learning).
Per eventuali dubbi o approfondimenti, relativi a termini e concetti musicali, si consiglia la consultazione di Piccola enciclopedia della musica Garzanti (detta Garzantina); oppure di Dizionario enciclopedico della musica e dei musicisti, a cura di Alberto Basso, Torino, UTET, 1988.
2) Project works
PW n. 1
https://unite.coursecatalogue.cineca.it/insegnamenti/2023/5777/2021/9999/10101?coorte=2023&schemaid=759
PW n. 2
https://unite.coursecatalogue.cineca.it/insegnamenti/2023/5777/2021/9999/10101?coorte=2023&schemaid=759
PER I NON FREQUENTANTI
si veda in https://unite.coursecatalogue.cineca.it/insegnamenti/2023/5777/2021/9999/10101?coorte=2023&schemaid=759
PROVE INTERMEDIE
Sono previste quattro prove di autovalutazione in itinere.
Sono previsti inoltre: due project work professionalizzanti incentrati sulla comunicazione e progettazione di eventi musicali dal vivo ( I non frequentanti dovranno concordare gli elaborati con il docente); un'esercitazione sul campo.
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Cartella
I contenuti di questa cartella contribuiscono alla migliore comprensione dei paragrafi 2.1, 2.2 e 2.3 del volume M. Baroni, L'orecchio intelligente.
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Unità 1 - ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE
Acquisire un' iniziale capacità analitica delle principali forme musicali contemporanee e storiche, nonché una buona dimestichezza con le pratiche della disciplina musicologica al fine di migliorare la comprensione dei diversi repertori musicali e la capacità di applicare le conoscenze nell'ambito della comunicazione orale, scritta o multimediale in diversi contesti di fruizione musicale dal vivo e non.
Lezione 1: Presentazione corso e workshop
Lezione 2: Definizione di ascolto informato
Lezione 3: Empatia e analisi percettiva
Lezione 4: ascolto non mediato di un brano classico semplice
Lezione 5: forma musicale (1): minuetto
Lezione 6: forma musicale (2): piccole forme classiche, elementi di analisi
Lezione 7: Prova formativa di autovalutazione in itinere n. 1
Lezione 8:
Lezione 9:
Lezione 10:
Lezione 11:
Lezione 12:
Lezione 13: Prova formativa di autovalutazione in itinere n. 2
Lezione 14:
Lezione 15:
Lezione 16:
Lezione 17:
Lezione 18:
Lezione 19:
Lezione 20:
Lezione 21:
Lezione 22:
Lezione 23:
Lezione 24:
Lezione 25:
Lezione 26:
Lezione 27:
Lezione 28:
Lezione 29:
Lezione 30: Prova formativa di autovalutazione in itinere n. 4
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Compito
1- Analizzare il Minuetto di Boccherini
2- Analizzare il Minuetto K.525 di Mozart
3- Motiva oggettivamente l differenza tra A e A'
4- Trova informazioni relativamente al Codice Squarcialupi
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Unità 2 - IDEARE, PROGETTARE E PRODURRE
Comprendere contesti, grammatiche, funzioni e processi della produzione musicale. Approfondire il rapporto tra le tecnologie dell'informazione/della comunicazione, i luoghi e le forme della produzione e della fruizione musicale. La società contemporanea non vede più i luoghi e i prodotti della fruizione musicale esclusivamente come "scrigni" della memoria e "roccaforti" della tutela, ma come spazi di nuove esperienze conoscitive, di aggregazione sociale, di crescita civile e di ridefinizione identitaria dei singoli e della collettività. Il corso prepara a una comprensione solida, critica e pragmatica degli strumenti della musicologia applicata al mercato musicale competitivo.
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Evidenziato
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