Indice degli argomenti

  • Informazioni generali sul corso

    IL DOCENTE

    Professore Associato Confermato nel SSD Filosofia del diritto - IUS 20. Attualmente titolare: della cattedra di  Didattica del diritto nel corso di studi magistrale in Scienze delle amministrazioni; delle cattedre di Teoria delle istituzioni giuridiche e politiche e di Sociologia del diritto nel corso di studio triennale in Scienze politiche; della cattedra di Teoria dell'interpretazione giuridica nel corso di studio magistrale in Scienze politiche internazionali. 

       

    OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO

    • Il Corso vuole fornire agli studenti i principali strumenti e le metodologie essenziali, sia di carattere contenutistico sia di carattere didattico, per l’insegnamento delle scienze giuridiche. Il corso prevede una prima sezione dedicata agli approfondimenti tematici di presentazione dei percorsi e delle strategie per elaborare e perseguire una concreta attività didattica; a cui segue una seconda sezione teorico-generale di conoscenza e studio del linguaggio e del ragionamento giuridico, necessari per acquisire una matura capacità di analisi concettuale ed una maggiore competenza in ambito giuridico. 

    • La prima parte è dedicata alla didattica del diritto propriamente detta: studio delle principali teorie dell’apprendimento in relazione all’insegnamento del diritto; quadro normativo di riferimento e sua evoluzione; principali metodologie e strategie didattiche. La seconda parte è dedicata allo studio del diritto inteso come linguaggio: analisi della nozione di diritto e delle sue specificità (norma giuridica, prescrizione e linguaggio prescrittivo, disposizioni e norme, ecc.); analisi della struttura ordinamentale del diritto (ordinamento giuridico, produzione normativa, gerarchia delle norme, validità ed efficacia, ecc.); analisi delle tecniche di lettura e comprensione del diritto (scienza e dottrina giuridica, teorie e tecniche interpretative, ragionamento giuridico). La terza parte è dedicata alle principali tematiche della informatica giuridica, sia in termini di ricostruzione storica, sia con riferimento all’attualità.

    PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'

     

    • Prerequisiti: Normali conoscenze acquisite dallo studente magistrale del secondo anno, con particolare attenzione agli insegnamenti delle discipline giuridiche.
    • Propedeuticità: Non sono previste propedeuticità.



    INDICATORI DI DUBLINO

    • Conoscenza e capacità di comprensione: 
    • Capacità di applicare conoscenza e comprensione: 
    • Autonomia di giudizio: 
    • Abilità comunicative: 
    • Capacità di apprendimento: 


    LIBRI DI TESTO

    Prima parte: V. Marzocco, S. Zullo, T. Casadei, La didattica del diritto. Metodi, strumenti e prospettive, Pisa, 2020

    Seconda parte: R. Guastini, Il diritto come linguaggio. Lezioni, Seconda edizione, Torino, 2006

    Terza parte: Appunti di lezione

     

     


     

    PROVE INTERMEDIE
    Le modalità di svolgimento della eventuale prova intermedia di autovalutazione saranno concordate con la classe all'inizio delle lezioni, tenuto conto della numerosità degli studenti frequentanti e delle loro specifiche esigenze.

    MODALITA' DI VALUTAZIONE
    Esame orale sulla base di appunti di lezione e testi consigliati.