Epidemiologia veterinaria - Prof. Cristina Esmeralda Di Francesco - a.a. 2024/2025
Medicina veterinaria - 2° anno
Indice degli argomenti
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Cristina Esmeralda Di Francesco è nata a Giulianova nel 1975. Dal 1° Luglio al 30 Novembre 2000 è stata incaricata, in qualità di vincitrice della borsa di studio post-laurea - D.R. n. 250 del 16 Dicembre 1999, di svolgere il progetto di ricerca "Allestimento della tecnica di Reverse Trancriptase-Polymerase Chain Reaction per la diagnosi in vita e post-mortem del cimurro del cane". Dal 4 Settembre 2000 al 3 Settembre 2002 è stata assunta, in seguito a concorso, nella Categoria D - p.e. 1 dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, presso la Sezione di Microbiologia, Malattie Infettive e Parassitarie del Dipartimento di Strutture, Funzioni e Patologie degli Animali e Biotecnologie della Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Teramo, con contratto a tempo determinato della durata di due anni. Nel 2003 ha conseguito il Diploma di Specializzazione in "Sanità animale, Allevamento e Produzioni Zootecniche" conseguita presso l'Università degli Studi di Teramo. Dal 16 settembre 2002 al 14 Febbraio 2005, risultando idonea al Corso-concorso per Veterinari, Biologi e Chimici presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise, ha svolto servizio presso il Centro di Referenza Nazionale per l'Epidemiologia. Dal 30 Marzo 2005 al 13 febbraio 2019 è ricercatore universitario per il S.S.D. VET/05-Malattie infettive degli animali domestici presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Teramo. Dal 15 febbraio 2019 è Professore Associato per il S.S.D. VET/05-Malattie infettive degli animali domestici presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Teramo. Attualmente è docente, nel Corso di Laurea in Medicina Veterinaria, dei corsi di Epidemiologia veterinaria e Patologia aviare, nel corso di Scienze delle Produzioni Animali Sostenibili (SPAS), del C.I. Controllo delle Malattie infettive degli animali nelle produzioni sostenibili, nel corso di Tutela e Benessere Animale (TBA), del Corso opzionale La Diagnosi di laboratorio delle malattie infettive degli animali domestici e selvatici. Direttore della Scuola di Specializzazione in Sanità animale, allevamento e produzione zootecnica dall'a.a. 2021-22, Coordinatore del Master in Medicina della Conservazione e Gestione sanitaria della Fauna selvatica. Componente del Collegio di Dottorato in Scienze mediche veterinarie, Sanità pubblica e Benessere animale, Responsabile del Servizio di Microbiologia diagnostica presso l'Ospedale Veterinario Universitario Didattico del Dipartimento.
INFO SUL CORSO
OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO- Conoscenza e capacità di comprensione: Gli Studenti disporranno di conoscenze e competenze teorico-pratiche nel campo degli obiettivi formativi dell’insegnamento. Tra questi, in particolare, quelli che interessano lo studio delle popolazioni animali e umane e degli eventi che alterano lo stato di salute dei suoi componenti. Gli Studenti acquisiranno le conoscenze dei fattori che caratterizzano ciascun fenomeno e la sua evoluzione con particolare riferimento alle interazioni tra ospite-patogeno e ambiente. Saranno fornite inoltre le competenze necessarie per la quantificazione degli eventi morbosi e la loro descrizione nel tempo e nello spazio, compreso lo studio dei test diagnostici e delle loro applicazioni in funzione delle caratteristiche di sensibilità e specificità.
Gli studenti potranno inoltre sviluppare le conoscenze acquisite, con le previste attività di tirocinio e con la preparazione della tesi di laurea. La verifica della conoscenza e della capacità di comprensione acquisite sarà valutata attraverso prove individuali d’esame. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli Studenti del corso saranno in grado di applicare il complesso delle conoscenze e delle competenze acquisite a problemi relativi alle tematiche di rilevamento, descrizione, analisi, gestione e controllo degli eventi morbosi nelle popolazioni animali e umane. La capacità di applicare le conoscenze acquisite sarà stimolata e verificata durante l’intero percorso formativo sia mediante approcci teorici e pratici durante le lezioni e le esercitazioni, sia attraverso il lavoro pratico-sperimentale sviluppato su specifici argomenti di ricerca nel corso della preparazione della tesi di laurea.
- Autonomia di giudizio: Gli Studenti dovranno acquisire autonomia di giudizio tale da consentire lo sviluppo di capacità critiche indispensabili per il disegno e la conduzione di uno studio epidemiologico in relazione all’obiettivo stabilito e alle risorse disponibili per il suo svolgimento. Inoltre, le attività di tirocinio e di preparazione della tesi di laurea, che potranno essere svolte anche presso altre istituzioni universitarie ed extra-universitarie nazionali e internazionali, favoriranno lo sviluppo di autonomia di giudizio nella valutazione critica dell’evento morboso e dei suoi effetti sulle dinamiche di popolazione al fine di determinare le azioni di risoluzione in grado di preservare lo stato di salute degli animali e dei consumatori ma anche le produzioni zootecniche/veterinarie
- Abilità comunicative: Gli Studenti dovranno essere in grado di comunicare con efficacia e senza ambiguità di interpretazione le conoscenze acquisite e le proprie competenze in presenza di interlocutori della stessa preparazione ma anche di diversa o meno specialistica preparazione. La formazione sarà finalizzata ad acquisire competenze linguistiche tecnico-scientifiche, sia in forma scritta che orale, che permetterà loro di descrivere in modo chiaro e comprensibile il fenomeno epidemiologico oggetto di studio e le sue implicazioni sulla popolazione ad interlocutori di diversa preparazione fino agli utilizzatori finali (amministratori, autorità governative). Le abilità comunicative saranno implementate anche attraverso l’ausilio di mezzi informatici messi a disposizione dal docente del corso. L’abilità comunicativa sarà verificata nel progresso del percorso didattico attraverso le prove d’esame e attraverso la presentazione e la discussione pertinente la tesi di laurea finale.
- Capacità di apprendimento: Gli Studenti dovranno essere in grado di sviluppare la capacità di approfondire le loro conoscenze in maniera tale da implementare le loro capacità di descrivere, quantificare e analizzare in maniera autonoma un fenomeno epidemiologico con particolare riferimento alla possibilità di progettare, pianificare e attuare uno studio epidemiologico dalla raccolta dei dati fino all’analisi degli stessi per la verifica delle ipotesi di lavoro.
L’acquisizione di tale capacità sarà verificata nel percorso formativo attraverso seminari, tutoraggio personale, relazioni orali sull’attività di ricerca svolta durante il periodo di tirocinio e di preparazione della tesi di laurea. Nel complesso lo sviluppo di questa capacità, come delle precedenti, consentirà allo Studente di organizzare e gestire l’attività in gruppo
PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'- Prerequisiti: E' considerato come prerequisito il superamento dei corsi propedeutici
Per frequentare il corso, lo studente dovrà aver acquisito i concetti base della biochimica e della biologia molecolare oltre che informazioni sui principi applicativi della fisica e delle metodologie statistiche. - Propedeuticità: Biochimica (consigliato); Fisica medica e statistica
INDICATORI DI DUBLINO
UNITA' DIDATTICA 1: Epidemiologia descrittiva- Conoscenza e capacità di comprensione: Gli Studenti acquisiranno le conoscenze dei fattori che caratterizzano ciascun fenomeno in grado di alterare lo stato di salute delle popolazioni animali e umane e la sua evoluzione con particolare riferimento alle interazioni tra ospite-patogeno e ambiente.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli Studenti del corso saranno in grado di applicare il complesso delle conoscenze e delle competenze acquisite a problemi relativi alle tematiche di rilevamento e descrizione degli eventi morbosi nelle popolazioni animali e umane
- Autonomia di giudizio: Lo studente dovrà essere in grado di raccogliere e interpretare i dati attinenti alla epidemiologia descrittiva in maniera autonoma e critica.
- Abilità comunicative: Gli Studenti dovranno sapersi esprimere correttamente e con piena padronanza della terminologia tecnica specifica della epidemiologia descrittiva per poter descrivere le popolazioni e gli eventi morbosi sia in contesti scientifici e sia a livello di pubblico non specializzato. La verifica avverrà durante le ore di didattica frontale, stimolando la discussione su specifici argomenti di lezione, sia attraverso l'esposizione orale durante le esercitazioni.
- Capacità di apprendimento: Gli Studenti dovranno essere in grado di sviluppare la capacità di approfondire le loro conoscenze in maniera tale da implementare le loro capacità di descrivere e analizzare in maniera autonoma un fenomeno epidemiologico.
UNITA' DIDATTICA 2: Epidemiologia analitica- Conoscenza e capacità di comprensione: Gli Studenti acquisiranno le conoscenze necessarie per la quantificazione degli eventi morbosi e la loro descrizione nel tempo e nello spazio, compreso lo studio dei test diagnostici e delle loro applicazioni in funzione delle caratteristiche di sensibilità e specificità.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli Studenti del corso saranno in grado di applicare il complesso delle conoscenze e delle competenze acquisite a problemi relativi alle tematiche di rilevamento, analisi, gestione e controllo degli eventi morbosi nelle popolazioni animali e umane.
- Autonomia di giudizio: Lo studente dovrà essere in grado di raccogliere e interpretare i dati attinenti alla epidemiologia analitica in maniera autonoma e critica.
- Abilità comunicative: Gli studenti dovranno sapersi esprimere correttamente e con piena padronanza della terminologia tecnica specifica della epidemiologia analitica per poter descrivere gli studi epidemiologici condotti sia in contesti scientifici e sia a livello di pubblico non specializzato.
- Capacità di apprendimento: Gli Studenti dovranno essere in grado di sviluppare la capacità di approfondire le loro conoscenze in maniera tale da implementare le loro capacità di quantificare e analizzare in maniera autonoma un fenomeno epidemiologico con particolare riferimento alla possibilità di progettare, pianificare e attuare uno studio epidemiologico dalla raccolta dei dati fino all’analisi degli stessi per la verifica delle ipotesi di lavoro.
LEZIONI SETTIMANALI
LIBRI DI TESTO
Veterinary epidemiology- Autore: Thrusfield M.
- Edizione: Blackwell science ,USA
Epidemiologia - Teoria ed esempi di medicina veterinaria.- Autore: Bottarelli E., Ostanello F.
- Edizione: Edizioni Edagricole de Il Sole 24 ORE, MILANO
PROVE INTERMEDIE
PROVA INTERMEDIA 1- Unità didattica di riferimento: 1
- Data:
- Tipologia di prova: test 20 domande a risposta multipla e 1 domanda a risposta aperta
PROVA INTERMEDIA 2
- Unità didattica di riferimento: 2
- Data:
- Tipologia di prova: test 20 domande a risposta multipla e 1 domanda a risposta aperta
MODALITA' DI VALUTAZIONE
Relativamente alle domande a risposta multipla, la risposta esatta varrà 1 punto mentre la risposta sbagliata o non fornita varrà 0; alla domanda arisposta aperta sarà assegnato un massimo di 10 punti. Ogni test si riterrà superato con un punteggio minimo di 18/30. Solo superando tutti i due test, si potrà pervenire alla valutazione finale che sarà espressa come media dei voti riportati nelle prove in itinere. In caso contrario lo Studente avrà la possibilità di sostenere una prova finale al termine del corso. - Conoscenza e capacità di comprensione: Gli Studenti disporranno di conoscenze e competenze teorico-pratiche nel campo degli obiettivi formativi dell’insegnamento. Tra questi, in particolare, quelli che interessano lo studio delle popolazioni animali e umane e degli eventi che alterano lo stato di salute dei suoi componenti. Gli Studenti acquisiranno le conoscenze dei fattori che caratterizzano ciascun fenomeno e la sua evoluzione con particolare riferimento alle interazioni tra ospite-patogeno e ambiente. Saranno fornite inoltre le competenze necessarie per la quantificazione degli eventi morbosi e la loro descrizione nel tempo e nello spazio, compreso lo studio dei test diagnostici e delle loro applicazioni in funzione delle caratteristiche di sensibilità e specificità.
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