Indice degli argomenti

  • Informazioni generali sul corso

    PROFILO DELLA DOCENTE

    Rita Salvatore è una sociologa dell’ambiente e del territorio, abilitata in seconda fascia nel SSD SPS/10, e svolge attività di ricerca sociale presso la Università di Teramo dal 2002. Vicina al mondo ambientalista, da anni si occupa di aree protette e di sviluppo locale nelle zone montane e in contesti rurali. Nel tempo ha sviluppato un interesse particolare per l’analisi e la progettazione sociale di percorsi di turismo sostenibile, con particolare attenzione ai processi partecipativi e allo sviluppo di comunità. È stata visiting researcher e lecturer presso lo ITW (Institut für Tourismuswirtschaft) della Università per le arti e le scienze applicate di Lucerna (Svizzera). Nel 2015-2016 è stata membro della task force del MibacT sul turismo sostenibile e dal 2018 per nomina rettorale è membro del gruppo di esperti a supporto della programmazione per la area V SNAI (Strategia Nazionale per le Aree Interne) della Regione Abruzzo “Alto Aterno-Gran Sasso”. Dal 2016 al 2021 è stata è stata consigliere di amministrazione dell’Istituto Abruzzese per le Aree Protette (IAAP). Dal 2014 è attivista dirigente di Slow Food, con il ruolo di fiduciaria della Condotta dell'Aquila prima, poi con quello di portavoce regionale. È socia delle associazioni tematiche APS "Aree Fragili" e "Riabitare l'Italia". I suoi contributi sono stati selezionati per la partecipazione a diversi convegni di livello nazionale ed internazionale. Tra le sue pubblicazioni più recenti: "Non più e non ancora. Le aree fragili tra conservazione, turismo e cambiamento sociale". FrancoAngeli 2017; "Agritourism in Mountainous Regions—Insights from an International Perspective." Sustainability 11.13 (2019): 3715; "Collaborative Processes and Collective Impact in Tourist Rural Villages—Insights from a Comparative Analysis between Argentinian and Italian Cases", Sustainability, 2019, 11(2), 432; "Tourism Transition in Rural Peripheral Areas: Theories, Issues and Strategies», in Annals of Tourism Research 68 (2018): 41-51"; «CBT in rural peripheral areas. An Italian case study of territorial engagement and requalification» in Sandeep K. Walia (ed.) The Routledge Handbook of Community Based Tourism Management. Concepts, Issues & Implications. Routledge A. Taylor & Francis Group (2021).

     

    INFO SUL CORSO


    OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO

    INDICATORI DI DUBLINO

    • Conoscenza e capacità di comprensione: Agli studenti si richiede di acquisire adeguate conoscenze delle principali teorie economiche, dei paradigmi inerenti lo sviluppo rurale, dell’offerta e della domanda turistiche, del marketing territoriale. Inoltre, si forniscono gli strumenti per la comprensione delle caratteristiche fondamentali dell’industria del turismo, a supporto del settore e delle problematiche delle economie rurali, dei mercati agroalimentari, con particolare attenzione al settore vitivinicolo.
    • Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Alla fine del corso lo studente ha la capacità di comprendere e valutare autonomamente le problematiche socio-economiche legate al turismo enogastronomico e allo sviluppo rurale. Lo studente, inoltre, ottiene un’autonomia nella comprensione della complessità della gestione di impresa e dei rapporti di filiera nei settori turistico, agrituristico e vitivinicolo.
    • Autonomia di giudizio: Capacità di raccogliere, interpretare e rielaborare dati rilevanti da fonti primarie e secondarie e/o attraverso specifici casi di studio. L’obiettivo è di fornire allo studente la capacità di integrare in modo autonomo le conoscenze e di comprendere le complessità economiche e gestionali del mercato turistico-rurale, anche al fine di optare per determinate scelte/strategie di mercato rispetto ad altre.
    • Abilità comunicative: Il corso ha tra suoi obiettivi quello di rendere lo studente in grado di ideare e sostenere argomentazioni sulle principali questioni socio-economiche riguardanti il settore agri-turistico e vitivinicolo. A tal fine, le capacità comunicative sono stimolate attraverso un’interazione continua tra studenti e docente durante la lezione e attraverso la sollecitazione al dibattito costruttivo. Inoltre, lo studente viene incoraggiato all’analisi di dati statistici e di documenti, e a formulare il proprio punto di vista attraverso presentazioni orali e commenti scritti, che possono essere anche condivisi sul web attraverso un blog dedicato e altri canali social con l’uso dell’hashtag #TESR2020.
    • Capacità di apprendimento: Il corso è realizzato in maniera da sviluppare le competenze necessarie per la comprensione di testi specialistici, manuali e in generale delle fonti inerenti gli aspetti socio-economici e gestionali delle aziende agrituristiche e vitivinicole. In particolare, le capacità di apprendimento sono stimolate in aula mediante l’analisi di articoli scientifici, letture ed analisi delle case study e case history presentati anche da esperti e da professionisti dei settori di interesse



    PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'

    • Prerequisiti: no
    • Propedeuticità: no

    LEZIONI SETTIMANALI
    a partire da venerdì 29 ottobre, le lezioni avranno cadenza settimanale il venerdì mattina dalle ore 9.00 alle ore 11.00 e si svolgeranno in modalità on line alla seguente aula virtuale https://meet.google.com/pge-ifji-dtp

    LIBRI DI TESTO


    Non più e non ancora. Le aree fragili tra conservazione ambientale, sviluppo turistico e cambiamento sociale



    In viaggio per cibo e vino



    PROVE INTERMEDIE


    PROVA INTERMEDIA 1

    • da concordare con la docente



    MODALITA' DI VALUTAZIONE
    L’esame avverrà in forma orale. Gli studenti frequentanti potranno far riferimento alle dispense le dispense della docente, e discuteranno un lavoro di progettazione turistica elaborato durante le ore laboratoriali del corso.  I non frequentanti faranno riferimento ai testi d'esame indicati e potranno  approfondire attraverso la selezione di letture a scelta da concordare con la docente.