Indice degli argomenti

  • Informazioni generali sul corso

    1993. Diploma di Maturità Scientifica

    1999. Laurea in Scienze Agrarie presso l’ Università degli Studi di Ancona

    2003. Dottorato in Colture Arboree presso l’Università degli Studi di Bologna

    2005. Diploma di Master in Cooperazione allo Sviluppo nelle Aree Rurali presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Padova.

    2014. Diploma di Garden design. IPS counsulting, Verona

    2017  https://www.coursera.org/account/accomplishments/certificate/JATA8BBYJLCX

    INFO SUL CORSO

    L’insegnamento della viticoltura generale consente di fornire allo studente una conoscenza approfondita delle caratteristiche anatomiche, morfologiche e fisiologiche della pianta di vite da vino e di acquisire gli strumenti teorici necessari per l’impiego razionale e sostenibile delle risorse genotipiche e ambientali. Questo insegnamento, in combinazione con la  viticoltura speciale del secondo anno, vuole contribuire a formare figure professionali altamente preparate, specializzate e flessibili per far fronte alle nuove esigenze produttive che le aziende del comparto viti-vinicolo devono fronteggiare. Durante il percorso formativo è stimolato nello studente lo sviluppo di un approccio multidisciplinare alle problematiche agronomiche, paesaggistiche, colturali e qualitative dei sistemi viticoli. Tale obiettivo viene perseguito attraverso l'integrazione tra conoscenze scientifiche che investono sia tematiche di profilo ambientale che campi strettamente legati alla produttività della coltura e pertanto inerenti:

    - l'utilizzo delle risorse (luce, acqua e nutrienti) da parte della pianta, affrontate sotto un profilo ecofisiologico; 


    - i fenomeni e i meccanismi che sono alla base della produttività e più in particolare i processi biologici coinvolti nella produttività primaria, nella fisiologia della nutrizione minerale, nella ripartizione delle risorse acquisite; 


    - l'uso delle risorse energetiche, ambientali e genetiche con la finalità di aumentare la sostenibilità dei sistemi produttivi; 


    - la capacità di risposta della pianta all'ambiente ed all'attivazione dei meccanismi di tolleranza agli stress ambientali; 


    - i fattori di variabilità dei processi di maturazione e degli indici di maturazione più comunemente utilizzati in relazione a parametri di carattere ambientale ed a condizioni colturali differenziate, al fine, anche, di ricercare il miglior equilibrio tra la variabilità naturale e l'epoca di raccolta; 
  

    - l'individuazione dei sistemi di monitoraggio utili a definire la variabilità di campo ed a sostenere l'efficacia degli interventi colturali; 
  

    - la scelta degli interventi agronomici in grado di ridurre la variabilità delle caratteristiche fisiche e sensoriali dei grappoli a livello di singolo albero e di vigneto, attraverso la gestione colturale; 
 
 

 

     - l'applicazione di tecniche innovative che coniughino la qualità con la riduzione dei costi; 


     - la valorizzazione delle risorse genetiche autoctone e la valorizzazione della biodiversità attraverso il miglioramento genetico; 


    La trattazione dell'intera materia è affrontata alla luce delle più recenti innovazioni ed evidenze scientifiche per fornire allo studente un quadro sintetico e aggiornato sulle principali problematiche che caratterizzano l'intero comparto produttivo. 



    OBBIETTIVI GENERALI DEL CORSO

    • Conoscenza e capacità di comprensione:
      • Far acquisire le conoscenze approfondite delle caratteristiche anatomiche, morfologiche e fisiologiche peculiari della pianta di vite . Lo studente apprenderà la conoscenza dei processi biologici del ciclo di sviluppo e fruttificazione, delle relazioni che legano la singola pianta al sistema vigneto, secondo un approccio finalizzato principalmente all'analisi di aspetti produttivistici-qualitativi e di sostenibilità
    • Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
      • Sviluppare un approccio multidisciplinare alle problematiche agronomiche, paesaggistiche, culturali e della qualità degli agrosistemi viticoli.
      • Dotare lo studente delle competenze tecnico-scientifiche necessarie per un impiego razionale delle moderne pratiche colturali e per lo sfruttamento sostenibile delle risorse genotipiche e ambientali.
    • Autonomia di giudizio:
      • Acquisizione degli strumenti conoscitivi per la soluzione di alcuni casi pratici affrontati durante il corso delle lezioni. Questo insegnamento vuole contribuire a formare figure professionali moderne altamente preparate, specializzate e flessibili.
    • Abilità comunicative:
      • Capacità di comunicare in modo critico ed esaustivo gli argomenti che a vario livello riguardano la coltivazione della vite da vino.
    • Capacità di apprendimento: • 
    • Capacità di riconoscere le dinamiche di sviluppo e crescita della pianta di vite da vino, attraverso una adeguata conoscenza dei processi fisiologici più significativi. Capacità di approfondire la propria preparazione mediante corsi di formazione di livello superiore



    PREREQUISITI E PROPEDEUTICITA'

    • Prerequisiti: Il corso si avvale delle conoscenze di morfologia, anatomia e biologia vegetale, di biochimica e fisiologia vegetale
    • Propedeuticità: Nessuna

    1. Origine e diffusione delle viticoltura nel mondo - Le origini. La viticoltura nelle diverse epoche. Tratti salienti della viticoltura nel XX secolo. La superficie mondiali del vigneto: principali caratteristiche.

    2. Origine e caratteristiche delle specie di Vitis– Le specie più comuni, loro diffusione e loro caratteri ampelografici generali. Caratteristiche botaniche del genere Vitis. La Vitis rotundifolia: caratteri morfologici, fisiologici e produttivi. La Vitis labrusca: caratteri morfologici, fisiologici e produttivi. La Vitis vinifera: origine ed utilizzazione.

    3. Organografia della Vitis vinifera -  Morfologia, sviluppo e funzioni della radice, del caule, dei tralci, delle gemme, delle foglie, dei cirri, dei fiori, delle infiorescenze, delle infruttescenze, del graspo, degli acini, dei vinaccioli.

    4. Fisologia e biologia della vite – Generalità sulla fisiologia cellulare e dei tessuti. La funzione traspiratoria e di assorbimento dell’acqua. L’assorbimento delle sostanze nutritive minerali. La funzione fotosintetica e le sue specificità nella vite. La respirazione. La traslocazione degli assimilati. Analisi e discussione in aula della bibliografia specifica più recente.

    5. Il ciclo annuale - Le fasi di dormienza e il ciclo delle gemme. Le inibizioni correlate. L’induzione antogena e l’apparato produttivo. I tipi fiorali. L’allegagione, la partenocarpia, la stenospermocarpia, la pesudopartenocarpia. Lo sviluppo dell’acino: fasi della crescita e ruolo degli ormoni e dei fattori idrici e nutrizionaliIl ciclo della maturazione.

    6. La riproduzione e la moltiplicazione della vite - Le specie pure utilizzate come portinnesti e gli ibridi derivati (specie pure selezionate, ibridi americo-americani ed europeo-americani, ibridi complessi). Criteri generali di scelta dei portinnesti. Tipi di innesto. Ciclo di produzione degli innesti-talea. Tecnica del cartonaggio. La moltiplicazione per coltura di meristemi e di microtalee. I problemi di moltiplicazione in un moderno vivaio. La legislazione viticola per la produzione e il commercio del materiale di moltiplicazione.

    7. Miglioramento genetico e ampelografia - Il miglioramento varietale per incrocio e selezione. I principi e i metodi della selezione clonale. I principi e i metodi dell’ ampelografia: descrittori, ampelometria, marcatori biochimici, marcatori molecolari e fingerprinting. Caso studio: il sequenziamento del genoma della vite. Analisi e discussione in aula della bibliografia specifica più recente.

    8. Ambiente di coltura della vite – Distribuzione geografica. Viticoltura del territorio. Caratteri del clima: Temperatura. Radiazione solare. Precipitazioni. Indici bioclimatici. Esigenze pedologiche e tipi di terreno. I fattori antropici. Il terroir. Scelte varietali in rapporto al clima. La zonazione viticola. Caso studio: la zonazione viticola delle colline teramane. Analisi e discussione in aula della bibliografia specifica più recente.

      LIBRI DI TESTO 

      Manuale di viticoltura 

       

      La nuova viticoltura. Innovazioni tecniche per modelli produttivi efficienti e sostenibili. 

      Viticoltura ed enologia biologica: mercato, tecniche di gestione, difesa, vinificazione e costi

      • Autore: Cozzolino E. et al.
      • Edizione: Edagricole, 2004

      Progressi in viticoltura

      • Autore: Maurizio Boselli et al.
      • Edizione: EdiSES, 2016 

      The Science of Grapevines: Anatomy and Physiology

      • Autore: Markus Keller
      • Edizione: Academic Press, 2010
      • Link ebook: 0080890482



      La vite: fisiologia, terroir coltivazione

      • Autore: Alain Carbonneau, Alain Deloire, Benoît Jaillard
      • Edizione: Eno-One (collana Manuali della vigna e del vino), 2011

      PROVE INTERMEDIE

      PROVA INTERMEDIA 1

      Unità didattica di riferimento: 1

      Data: 

      Tipologia di prova: 

      PROVA INTERMEDIA 2

      Unità didattica di riferimento: 2 

      Data: 

      Tipologia di prova: 

    • Informazioni utili

      • Per accedere alle risorse e partecipare alle attività di questo insegnamento tutti gli studenti devono prima iscriversi  cliccando su Iscrivimi in questo corso, presente in alto a sinistra sotto il pannello Amministrazione
      • Tutte le notifiche inviate dalla docente arrivano nella casella di posta istituzionale assegnata agli studenti al momento dell'iscrizione.
      • Ad inizio di ogni settimana gli/le  studenti/esse saranno chiamati a moderare una rassegna stampa degli articoli, note editoriali, pubblicazioni ecc. usciti sul tema "viticoltura" . Siete pertanto invitati a iniziare sin da subito a familiarizzare con riviste tecnico-scientifiche e divulgative del settore. 
      • Nel limiti delle possibilità di ciascuno, chiedo di venire a lezione muniti di PC/tablet per lo svolgimento di attività di apprendimento attivo 

      • 1. origine e diffusione della viticoltura nel mondo

        Le origini. La viticoltura nelle diverse epoche. Tratti salienti della viticoltura nel XX secolo. La superficie mondiali del vigneto: principali caratteristiche.

      • 2. Origine e caratteristiche delle specie di Vitis

        Le specie più comuni, loro diffusione e loro caratteri ampelografici generali. Caratteristiche botaniche del genere Vitis. La Vitis rotundifolia: caratteri morfologici, fisiologici e produttivi. La Vitis labrusca: caratteri morfologici, fisiologici e produttivi. La Vitis vinifera: origine ed utilizzazione.

      • 3.Organografia della Vitis vinifera

        Origine, morfologia, sviluppo e funzioni della radice, del caule, dei tralci, delle gemme, delle foglie, dei cirri, dei fiori, delle infiorescenze, delle infruttescenze, del graspo, degli acini, dei vinaccioli. I principi e i metodi dell’ ampelografia.


      • 4. Il ciclo annuale

         Le fasi di dormienza e il ciclo delle gemme. Le inibizioni correlate. L’induzione antogena e l’apparato produttivo. I tipi fiorali. L’allegagione, la partenocarpia, la stenospermocarpia, la pesudopartenocarpia. Lo sviluppo dell’acino: fasi della crescita e ruolo degli ormoni e dei fattori idrici e nutrizionali. Il ciclo della maturazione.


      • 5. Fisiologia e biologia della vite

         L'assorbimento dell’acqua e delle sostanze nutritive minerali.  La funzione traspiratoria e  la funzione fotosintetica e le loro specificità nella vite. La respirazione. La traslocazione e ripartizione degli assimilati.


      • Questo argomento

        6. Miglioramento genetico ed ampelografia

        Il miglioramento varietale per incrocio e selezione. I principi e i metodi della selezione clonale. I principi e i metodi dell’ ampelografia: descrittori, ampelometria, marcatori biochimici, marcatori molecolari e fingerprinting. Caso studio: il sequenziamento del genoma della vite. Analisi e discussione in aula della bibliografia specifica più recente.