Indice degli argomenti

  • Informazioni generali sul corso

    Massimiliano Palmiero. Attualmente Ricercatore di tipo B in Psicologia Generale, abilitato Professore associato di Psicologia Generale, Psicobiologia e Psicometria (11/E1) dal 10/04/2017.

    In passato ha insegnato Storia e Metodi della Psicologia, Psicologia della Personalità e delle Differenze Individuali, Psicologia Generale, Psicologia dell'Educazione e Psicologia presso il Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche, Università degli Studi dell'Aquila.

    E' autore di numerose pubblicazioni in riviste scientifiche peer reviewed principalmente nel campo della creatività, della cognizione spaziale e delle immagini mentali.

    Il CV completo è disponibile al seguente link: https://www.unite.it/UniTE/Docente/Doc/mpalmiero

    Il corso prevede di realizzare i seguenti obiettivi.
    Conoscenza e capacità di comprensione: sapere e capire in che modo può essere definito il concetto di creatività e quali sono i fattori coinvolti nell'espressione creativa; conoscere gli approcci più importanti della psicologia della creatività; sapere e capire il ruolo dei processi biologici, cognitivi, emozionali, motivazionali, socio-culturali e di personalità nella creatività; apprendere le metodologie più diffuse per misurare la creatività e i modi in cui essa può essere sviluppata; sapere e capire i collegamenti teorici e metodologici tra la psicologia della creatività e le discipline affini, quali la psicologia generale e la psicologia dell'educazione.
    Capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di usare le conoscenze teoriche e metodologiche apprese per sviluppare il potenziale creativo; capacità di applicare la creatività alla risoluzione dei problemi.
    Autonomia di giudizio: sviluppare consapevolezza rispetto alla possibilità di sviluppare la creatività, e rispetto alla dimensione strategica della creatività nella vita di tutti i giorni, ovvero al ruolo che la creatività svolge nell'apprendimento, nella risoluzione dei problemi e nello sviluppo del benessere individuale.
    Abilità comunicative: abilità nel comunicare le proprie idee e le proprie emozioni attraverso la creatività.
    Capacità di apprendimento: creare un modello mentale interdisciplinare che permetta di sviluppare la riflessione critica sulle variabili psicologiche che influenzano la creatività; integrare le conoscenze teoriche e metodologiche con le proprie abilità e inclinazioni allo scopo di sviluppare la creatività.

    Il corso di psicologia della creatività intende accostarsi allo studio della creatività con la visione e con il bagaglio di informazioni teoriche e metodologiche proprie psicologia generale attraverso tre moduli.
    Il primo modulo intende fornire una definizione del costrutto di creatività e dei fattori coinvolti nell'espressione creativa. In quest'ottica viene ripercorsa brevemente la storia della psicologia, passando in rassegna le scuole di pensiero che hanno fornito direttamente o indirettamente contribuiti teorici e metodologici allo studio della creatività; particolare enfasi viene data alla psicoanalisi, alla psicologia umanistica, al comportamentismo, alla psicologia della Gestalt, alla psicologia cognitiva e ai modelli fattorialisti, e al costruttivismo. Il modulo si addentra brevemente anche nello studio di alcuni processi mentali importanti per la creatività, come immaginazione, motivazione, spontaneità, astrazione, processi inconsci, pensiero convergente e divergente, e percezione, attenzione, memoria ed emozioni.
    Il secondo modulo prevede di approfondire i fattori biologici legati alle funzioni del nostro cervello e della nostra mente e i fattori ambientali implicati nella creatività, focalizzando l'attenzione sulla teoria epigenetica. Inoltre, vengono approfondite anche le relazioni tra creatività e intelligenza. Il secondo modulo considera anche la creatività in relazione alla: persona, intesa come caratteristiche individuali che riflettono la personalità (es., apertura mentale), dando particolare attenzione anche alla relazione tra follia e creatività; al posto/ambiente, inteso come contesto che alimenta la creatività, come la società, la cultura (per es., differenze tra occidente e oriente), e il contesto familiare.
    Il terzo modulo propone di trasferire conoscenze utili a sviluppare il potenziale creativo in contesti scolastici e non solo, attraverso una serie di metodologie didattiche basate soprattutto sul pensiero divergente. In particolare, viene data importanza ai seguenti approcci: role playing, learning by doing, brainstorming, e Design Thinking, quest'ultimo un metodo di azione creativa che unisce innovazione e tecnologia.

    Non sono richieste propedeuticità. Tuttavia, è utile avere conoscenze di psicologia generale.
    Non è previsto l'accertamento di prerequisiti.

    Il corso prevede lezioni frontali svolte con mezzi audio-visivi. Durante il corso sono previsti approfondimenti di alcune tematiche tramite la piattaforma collaborativa Wooclap.

    L'esame finale prevede una prova orale, allo scopo di valutare l'aquisizione dei contenuti del programma d'esame (incluse le dimensioni biologica e socio-culturale della creatività), e la capacità di integrazione delle conoscenze acquisite alla luce dei collegamenti teorici tra la psicologia della creatività, la psicologia generale e la psicologia dell'educazione. Nella valutazione complessiva viene data attenzione anche al rigore argomentativo, all'impiego di una terminologia appropriata e scientifica, e alla chiarezza espositiva.
    Su richiesta degli studenti frequentanti, è prevista anche una prova intermedia della durata di 1 ora, costituita da un test scritto di 30 domande a risposta chiusa. Le risposte sbagliate non sono penalizzanti. La prova intermedia viene svolta nell'ultima lezione calendarizzata e riguarda i capitoli 1 e 2. In caso di superamento (almeno 18 risposte corrette), lo studente può portare all'orale solo i capitoli 3, 4 e 5, altrimenti dovrà portare tutto il programma.
    Alla formazione del voto finale concorrono sia la prova orale che la prova scritta.

    Testi d’esame

    Epigenetica e creatività, a cura di Romina Quaglieri (2020). Edito da Armando Editore. 
    Slide messe a disposizione sulla piattaforma e-learning.

    Per gli studenti lavoratori e/o aderenti a coorti convenzionate saranno organizzate attività didattiche aggiuntive, che prevedono lezioni online. Per maggiori informazioni si rinvia alla sezione studenti-lavoratori del Dipartimento di Scienze della Comunicazione” https://www.unite.it/UniTE/Home/Dipartimento_di_Scienze_della_Comunicazione/Studenti_lavoratori_-_Scienze_della_comunicazione

    Link per partecipare alle lezioni online: http://meet.google.com/mhk-shfq-yfu

    Per gli studenti lavoratori e/o aderenti a coorti convenzionate non è prevista una prova intermedia.