Piano complessivo delle lezioni

Corso di Laurea in DAMS

Storia dell’arte, A.A. 2021-2022

Prof. Paolo Coen

 

 

Il corso di Storia dell’arte si svolge nel I e nel II quarter del primo semestre. Il superamento dell’esame conferisce allo studente 12 CFU. L’obiettivo del corso è rendere famigliari agli studenti le linee portanti, gli autori e le principali opere d’arte italiana  fra il principio quindicesimo secolo e lo scadere del diciottesimo (1401-1799). Quando si parla di arte italiana, si nutre la certezza che questo patrimonio fatto di materie e di tecniche, oltre che di immagini e di forme, rappresenti ancor oggi una parte essenziale della nostra cultura e del nostro vivere quotidiano come cittadini democratici, secondo quanto recita fra l’altro l’articolo 9 della Costituzione. D’altro canto, l’insegnamento implica anche aperture verso dimensioni, protagonisti e opere non italiani. Tale ampliamento di orizzonti diviene particolarmente sensibile nell’affrontare il diciassettesimo e ancor più il diciottesimo secolo, in linea con la progressiva globalizzazione dei fenomeni artistici e artistici in genere.

Lezioni. Il programma prevede 60 ore di lezioni frontali, suddivise in 30 lezioni di due ore ciascuna. Ogni settimana prevede tre lezioni, che si tengono il martedì, il mercoledì e il giovedì. Le lezioni frontali di martedì e di mercoledì si tengono in presenza, ovvero in classe. Le lezioni frontali di giovedì da remoto, attraverso la piattaforma Google meet, nella stanza virtuale https://meet.google.com/uco-bibb-drn.

Le lezioni sono tenute dal professore titolare dell’insegnamento. Come indicato dal piano delle lezioni, il professore per determinati autori e temi fa riferimento alla collaborazione di docenti ed esperti, vuoi interni, vuoi esterni all’Università di Teramo. Gli studenti sono tenuti a partecipare alle lezioni, sia in presenza che on line.

Orari. Le lezioni iniziano all’ora esatta indicata. Gli studenti – e il professore, va da sé – sono tenuti al rispetto dell’orario e non solo per un'elementare norma di educazione, ma anche per il buon andamento didattico. Le lezioni prevedono una pausa per il caffè, della durata di circa 10 minuti. La pausa serve inoltre a separare gli argomenti trattati. Ne risulta che ciascuna lezione  risulta suddivisa in due frazioni di circa 55 minuti circa, come emerge fra l'altro dal piano delle lezioni.

Lavori individuali, o tesine. Il tema comune scelto quest'anno per le tesine sono le fonderie artistiche, ovvero quegli stabilimenti, fino al diciottesimo secolo per lo più artigianali, poi a carattere industriale, dove vengono e tuttora sono realizzati monumenti, arredi urbani e oggetti in metallo. Il lavoro individuale è assegnato dal docente, in concordia con lo studente: si tratta di una tesina scritta, della lunghezza compresa fra le 6.000 e le 10.000 battute, o kb, dedicata a un singolo aspetto del tema comune. La tesina diventa parte integrante della prova finale (v. Modalità di valutazione).  

Piano delle lezioni 

 

  1. Introduzione al corso. Modalità d'esame. Piano delle lezioni. Tesine: le fonderie artistiche.
  2. Il Rinascimento. Il concorso del 1401 e le novità introdotte da Filippo Brunelleschi. La questione della prospettiva.
  3. Il Gotico internazionale: dal Maestro del Dittico Wilton a Gentile da Fabriano e Pisanello. E l'Abruzzo? Il Maestro del trittico di Beffi. Approfondimento tecnico: la pittura su tavola
  4. Donatello
  5. Seminario a cura degli studenti della Scuola di specializzazione in beni storico-artistici dell'Università di Perugia, in consorzio con la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università di Teramo
  6. Idem 
  7. Masaccio
  8. Lorenzo Ghiberti e Beato Angelico
  9. Paolo Uccello e Leon Battista Alberti
  10. Un altro Rinascimento: la pittura fiamminga. Approfondimento tecnico: la pittura a olio
  11. Piero della Francesca, Antonello da Messina e la diffusione della cultura rinascimentale in Italia
  12. Andrea Mantegna e Giovanni Bellini
  13. Nella bottega di Verrocchio: Botticelli
  14. La civiltà di corte del Rinascimento: Ferrara, Urbino, Mantova
  15. La civiltà di corte del Rinascimento: Napoli aragonese, Roma, Milano sforzesca
  16. Leonardo da Vinci
  17. Il giovane Michelangelo Buonarroti. Approfondimento tecnico: la pittura a fresco
  18. Donato Bramante e il Rinascimento maturo
  19. Raffaello Sanzio
  20. La grande scuola veneta: l’ultimo Giovanni Bellini, Giorgione e Tiziano 
  21. Incontro con il giornalista e scrittore Michele Cucuzza, in collaborazione con il prof. Christian Corsi, preside della Facoltà SCOM
  22. Incontro con il giornalista e scrittore Michele Cucuzza, in collaborazione con il prof. Christian Corsi, preside della Facoltà SCOM
  23. Il classicismo architettonico a Venezia: Sansovino e Palladio
  24. La frattura dell’armonia: Andrea del Sarto e Rosso Fiorentino
  25. La frattura dell'armonia: Jacopo Pontormo, Domenico Beccafumi
  26. Estensione e limiti del manierismo: Correggio e Giulio Romano
  27. Parmigianino e Bronzino
  28. Giambologna e Benvenuto Cellini. Approfondimento tecnico: la scultura in metallo
  29. Il manierismo veneto: Jacopo Tintoretto, Paolo Veronese, Jacopo Bassano
  30. Lorenzo Lotto e la diffusione della maniera veneta nell'area lombarda
  31. Michelangelo Buonarroti, dalla Sacrestia Nuova alla Pietà Rondanini
  32. La Controriforma: il Concilio di Trento e le arti (in collaborazione con il prof. Massimo Carlo Giannini)
  33. Un nuovo schema nell'architettura ecclesiastica: Jacopo Vignola e Pellegrino Tibaldi
  34. Accademie ufficiali e non: Firenze, Roma e Bologna
  35. Caravaggio e il naturalismo
  36. I seguaci di Caravaggio e la natura morta
  37. Annibale Carracci da Bologna a Roma: il primo classicismo seicentesco
  38. Nel solco di Annibale: Francesco Albani, Guido Reni e Guercino (in collaborazione con la prof.ssa Raffaella Morselli)
  39. Nel lungo solco di Annibale: Nicolas Poussin, Claude Lorrain e Alessandro Algardi
  40. Pieter Paul Rubens e il soggiorno in Italia: verso la concezione e lo spazio del Barocco
  41. Giovan Lorenzo Bernini, la scultura barocca e l’unità delle arti
  42. La pittura barocca: da Pietro da Cortona a Giovanni Battista Gaulli
  43. Francesco Borromini e il borrominismo
  44. Il Seicento a Napoli, Lecce e Milano
  45. Diego Velázquez (in collaborazione con il prof. Stefano Traini* e il prof. Gabriele D'Autilia*)
  46. Il 'secolo d'oro' dell'arte olandese: Rembrandt e Vermeer
  47. Dare sostanza all'assolutismo di Luigi XIV: la Reggia di Versailles e Charles Le Brun
  48. La grande decorazione italiana in Europa, da Luca Giordano a Giovanni Battista Tiepolo
  49. La professione degli artisti, dalla decorazione alla musica (in collaborazione con la prof.ssa Paola Besutti*)
  50. Il trionfo della ragione e della morale: William Hogarth e Pietro Longhi
  51. Temi e questioni di architettura: Filippo Juvarra, Luigi Vanvitelli, Ferdinando Fuga
  52. Il mercato dell'arte e il consumo borghese
  53. Dal paesaggio alla veduta: Canaletto e Bellotto
  54. Fatto-in-Italia: la questione del Grand Tour
  55. Verso la globalizzazione: primitivismo, esotismo e sfruttamento intensivo
  56. La costituzione dei musei e il nuovo rapporto con il pubblico
  57. Arte e rivoluzione industriale: architettura del ferro e produzione seriale
  58. Ledoux e la città del Settecento
  59. Pittura e rivoluzione: Jacques-Louis David
  60. Verso la frattura romantica e la poetica dell’orrore: Francisco Goya. Approfondimento tecnico: le tecniche della stampa su carta
Ultime modifiche: mercoledì, 13 ottobre 2021, 08:34