Indice degli argomenti

  • Informazioni generali sul corso

    Massimo Carlo Giannini è professore associato di Storia moderna presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione. Dopo essersi laureato in Lettere con 110/110 e lode presso l'Università degli Studi di Pavia (1991) ha conseguito, nel 1997, il Dottorato di ricerca in Scienze Storiche presso la Scuola Superiore di Studi Storici dell'Università della Repubblica di San Marino (III ciclo 1993-1995).
    Ha quindi svolto attività di ricerca come borsista presso il Deutsche Historiche Institut in Rom (luglio-dicembre 1998) e presso l'Universidad de Valladolid con una borsa del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Comitato per le scienze economiche, sociologiche e statistiche (gennaio-agosto 1999). Ha usufruito di un assegno di ricerca biennale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Teramo (1999-2000) e quindi presso il Dipartimento di Storia e Critica della Politica della medesima Università (2001-2002 e 2003-2004). Nel 2000 ha conseguito l'abilitazione all'insegnamento nelle Scuole ed è stato docente di ruolo di materie letterarie nella Scuola media statale. Nel 2005 è divenuto ricercatore di Storia moderna (S.S.D. M-Sto/02) presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università degli Studi di Teramo.
    Ha preso parte a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionaliDal 2008 è membro dell'Accademia Ambrosiana - Classe di Studi Borromaici (presso la Biblioteca Ambrosiana, Milano) e dal 2011 Investigador de referencia del Instituto Universitario La Corte en Europa - Universidad Autonoma de Madrid (Spagna).
    Dal 2013 è membro e dal 2018 coordinatore del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Storia dell'Europa dal Medioevo all'Età contemporanea avente sede presso l'Università degli Studi di Teramo.
     

    INFO SUL CORSO


    OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO

    • Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso si propone di analizzare il mondo digitale in relazione alla conoscenza e alla divulgazione del passato, al fine di reperire, organizzare, elaborare e condividere dati, fonti e informazioni. Gli studenti dovranno apprendere la terminologia di base e comprendere il contesto in cui viene impiegata; conoscere le diverse applicazioni della “digital history” e le principali modalità per comunicare la storia online dal punto di vista dei contenuti e degli strumenti tecnologici. Una parte del corso sarà dedicata a presentare alcuni esempi concreti di storia digitale, in particolare circa la digitalizzazione di fonti storiche, la creazione e l’utilizzo di archivi digitali e l'uso della tecnologia GIS (Geographic Information System) per la storia.
    • Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Il primo obiettivo sarà dare agli studenti la capacità di riflettere sulle ricadute del mondo digitale sulla ricerca storica e la conoscenza del passato (anche dal punto di vista del patrimonio storico e culturale) e sulle nuove modalità di condivisione dei risultati delle conoscenze con gli altri e, in special modo, con il pubblico più ampio dei non addetti ai lavori.
      Tramite lo svolgimento di prove pratiche, lo studente dovrà essere in grado di tradurre in linguaggi adeguati alle piattaforme digitali argomenti tradizionalmente riservati alla divulgazione di tipo tradizionale.
    • Autonomia di giudizio: Le tematiche della “digital history” offrono nuove prospettive attraverso cui poter sviluppare una coscienza civica, oltre che culturale, del rapporto con il passato e il patrimonio storico e culturale inteso nella sua ampiezza e complessità (materiale e immateriale). Il corso mira altresì a offrire le conoscenze necessarie per valutare autonomamente le aree di sviluppo della storia digitale legate alle della promozione e valorizzazione del patrimonio storico, finalizzate alla realizzazione di contenuti per la divulgazione attraverso strumenti digitali. Agli studenti saranno forniti gli elementi necessari a sviluppare la loro autonomia di giudizio nei confronti delle narrazioni sulla storia prodotti attraverso tecniche della “digital history”.
    • Abilità comunicative: Il corso intende far sviluppare le abilità comunicative degli studenti tramite discussioni di gruppo/di coppia sugli argomenti proposti dal docente durante le lezioni; presentazioni orali; e nel caso lavoro scritto in aula e a casa. Lo studente dovrà saper esporre in maniera appropriata e critica i temi oggetto dell’insegnamento e sviluppare la capacità di risolvere i potenziali problemi derivanti dall'analisi critica della comunicazione del passato e del patrimonio storico e culturale attraverso l’uso di concetti e strumenti legati al mondo digitale che ne consentono la divulgazione.
    • Capacità di apprendimento: Il corso individua le aree di attività, le competenze necessarie a poter operare all’interno di esse, le tematiche concettuali su cui si fondano. La didattica riflette questa impostazione rendendo consapevoli gli studenti dei differenti aspetti e degli standard richiesti. Gli studenti dovranno essere in grado di consultare criticamente la bibliografia e i materiali di riferimento.


    INDICATORI DI DUBLINO


    UNITA' DIDATTICA 1:

    • Conoscenza e capacità di comprensione:
    • Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
    • Autonomia di giudizio:
    • Abilità comunicative:
    • Capacità di apprendimento:


    LIBRI DI TESTO 

    1) Il web e gli studi storici. Guida critica all'uso della rete, a cura di R. Minuti, Roma, Carocci, 2015
    2) S. Noiret, “Storia digitale: quali sono le risorse di rete usate dagli storici?” (2011) (N.B. il pdf è scaricabile nella sezione "avvisi" qui sotto)


    I non frequentanti - in aggiunta ai testi precedenti - saranno tenuti a studiare integralmente:

    S. Vitali, Passato digitale. Le fonti dello storico nell'era del computer, Milano, Bruno Mondadori, 2004

    MATERIALE DI APPROFONDIMENTO



    PROVE INTERMEDIE


    PROVA INTERMEDIA 1

    • Unità didattica di riferimento:
    • Data: non ancora definita
    • Tipologia di prova:


    MODALITA' DI VALUTAZIONE
    Esame orale

  • Lezione 7: Fonti digitali per la storia moderna

  • Lezione 8: Il Geographic Information System (I)

  • Lezione 9: Il Geographic Information System (II)

  • Lezione 12: Lezione con Ing. Davide Pantile ETT

  • Lezione 13: Lezione con esperienze dottorandi