Debriefing

Sintetizzo di seguito le istruzioni già diffuse in aula e privatamente ai fini della preparazione del business plan, da predisporre secondo quanto già concordato con il sottoscritto.

Il business plan può essere predisposto in gruppo o individualmente.

Il business plan dovrà essere predisposto con un elaborato scritto (eventualmente supportato anche da slide presentation o video o altre fonti multimediali).

Il business plan (ed ogni eventuale allegato o appendice) deve essere pubblicato in allegato ad un post di risposta a questo messaggio almeno 1 giorno prima della data dell'esame. Se le sue dimensioni fossero eccessive inserire il/i file nella cartella condivisa in gdrive e pubblicare nel post il collegamento.

A prescindere dal fatto che la preparazione sia di gruppo o individuale, ciascuno studente presenterà singolarmente durante il colloquio orale l'attività di pertinenza. Pertanto, nel caso di elaborazioni di gruppo, se il lavoro di gruppo non fosse pronto prima  della data nella quale il singolo studente voglia sostenere l'esame, sarà sufficiente che l'interessato/a pubblichi solo le sue analisi o i suoi approfondimenti.

Rispetto ai contenuti, rimandando specificamente anche alle indicazioni che ho assegnato individualmente, le linee guida da seguire sono quelle contenute nei vari riferimenti presenti nel libro di testo Business planning, quali ad esempio:

1. la sua struttura (paragrafo 1.5) e i correlati contenuti particolari, che sono approfonditi lungo tutto il testo;
2. gli aspetti “qualitativi” (paragrafo 7.5), quali:

• coerenza formula imprenditoriale con i trend in atto
• presenza/assenza competenze critiche
• timing progetto (troppo presto? Troppo tardi?)
• equilibrio economico e analisi BEP; calcolo margine di contribuzione; redditività attesa,
• incidenza indebitamento, equilibrio finanziario, CCN, margini di tesoreria, margine di struttura, margini di solvibilità, leverage
• potenzialità di crescita
• rischi di progetto

    3. l’attendibilità e l’affidabilità dei dati stimati (paragrafo 2.5).

Per la predisposizione del BP ci si deve procurare le fonti (scientifiche, documentali, video, stampa, di rilevazione diretta ecc) necessarie per l’elaborazione sia delle parti discorsive che di quelle tabellari. Con riferimento a queste ultime e più in particolare relativamente all’analisi costi-volumi e ai prospetti previsionali di conto economico e stato patrimoniale, oltre che per l’individuazione dei parametri identificativi del settore e delle performance attese dall’impresa in esame, si possono usare i file associati ai capitoli 2, 6 e 7 del libro di testo Business planning, disponibili nella versione dell’ebook ovvero nella cartella condivisa su google-drive.

Inoltre è possibile fare riferimento a modelli, linee guida e altre fonti o articoli di approfondimento sul tema condivise nella cartella del corso su google-drive.

Ai fini della redazione del business plan, si devono applicare categorie concettuali, approcci alla soluzione di problemi, tecniche e strumenti di valutazione e altre tematiche studiate durante il corso; dandone possibilmente evidenza con collegamenti diretti e indiretti, impliciti o espliciti.

Qualora il business plan sia riferito ad un’azienda già concretamente operante, ci si potrà basare sui dati già noti e si dovrà fornire un coerente scenario di sviluppo economico-finanziario.

Deve emergere, infine, la visione critica sull'impostazione e sull'efficacia del processo complessivamente proposto.

Per ogni altro chiarimenti potete proporre qui i vostri dubbi o contattarmi privatamente.

Buon lavoro!